Approvata, dal Consiglio comunale, la mozione per istituire la Casa dell’ artigianato, eccellenza di Firenze

Presso l’ex Caserma Mameli in piazza Stazione

Il Consiglio comunale ha approvato, all’unanimità, la mozione della Commissione 2 (Sviluppo economico) e 3 (Urbanistica e Patrimonio) che hanno fatto propria una mozione del Partito Democratico, prima firmataria Barbara Felleca e sottoscritta anche dai consiglieri PD Enrico Conti, Donata Bianchi, Laura Sparavigna, Mirco Rufilli, Francesca Calì, Renzo Pampaloni, Alessandra Innocenti, Massimo Fratini, Massimiliano Piccioli, Francesco Pastorelli, Leonardo Calistri e Stefano Di Puccio e dal consigliere della Lista Nardella Luca Santarelli, dal consigliere Andrea Asciuti del gruppo misto-Italexit e dal consigliere del Movimento 5 Stelle Roberto De Blasi.

“Si tratta di un atto importante per l’artigianato a Firenze – spiega la consigliera PD Barbara Felleca – e che occupa molte imprese con importanti ricadute economiche sul territorio. Nel 2016 è stato creato nel Conventino, in via Giano della Bella, Artex dove sono presenti circa trenta attività artigianali. Occorre valorizzare ancora di più un bene qualificante per la città è sempre più importante. L’obiettivo della mozione è creare uno spazio per l’artigianato all’interno dell’ex caserma Mameli in piazza Stazione. Con questa mozione si chiede di poter trovare, all’interno dell’ex caserma uno spazio per l’artigianato fiorentino. Uno spazio aperto alla città – spiega ancora Barbara Felleca – ed alla formazione. Non solo una vetrina ma anche una bottega dove poter vedere le lavorazioni e dove poter tramandare questa tradizione. La caserma Mameli è facilmente raggiungibile. Uno spazio centrale e strategico nel cuore della città, prossimo alla Stazione ed alle infrastrutture tranviarie, accessibile da tutti. Contemporaneamente – conclude la consigliera PD Felleca – si chiede anche di potenziare lo spazio del Conventino. In città abbiamo un potenziale di ricchezze e di risorse che dobbiamo lavorare per valorizzarlo”.

A Firenze l’artigianato fiorentino conta nell’anno 2019 ben 29.000 imprese attive (31% delle imprese totali), configurandosi quale comparto di notevole importanza per l’economia del territorio.

La mozione invita il Sindaco e la Giunta a valutare la possibilità di utilizzare parte del complesso di Santa Maria Novella (ex caserma Mameli) quale luogo per collocare la Casa dell’Artigianato fiorentino, ove possano trovare spazio gli artigiani del territorio vista la sua posizione strategica e centrale ed attrattiva anche per i molti turisti che ogni giorno affollano la città.

A creare una forte sinergia (sia a livello comunicativo che di connessione) tra il nuovo polo e quello esistente presso il Conventino dove ha sede il progetto “Officina creativa di Artex”.

Prevedere che nella Casa dell’Artigianato possano trovare collocazione artigiani fiorentini prevedendo, oltre alla possibilità di vendita, anche uno spazio per le botteghe dove vengano rese visibili le lavorazioni.

Prevedere l’inserimento permanente nella Casa dell’Artigianato delle attività formative rivolte ai giovani artigiani cui trasferire le competenze dei maestri di bottega per favorire l’apprendimento del mestiere.

Favorire iniziative di collaborazione con il tessuto turistico e culturale affinché sia possibile attrarre anche con percorsi di visita dedicati il maggior numero di visitatori.

Favorire iniziative di collaborazione con le scuole, i centri anziani ed ogni realtà aggregata che possa favorire lo scambio intergenerazionale e l’apprendimento dei vecchi mestieri. (s.spa.)

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