Angelo Bassi (Capogruppo PD): “I consiglieri hanno un'ora per i “Question time” e mezz'ora per le domande d'attualità. Le lamentele appaiono pretestuose”

“Il lavoro del consigliere non deve essere solo di controllo ma anche propositivo”

“I consiglieri di minoranza – replica il capogruppo del Partito Democratico Angelo Bassi – si sono lamentati delle tardive risposte alle interrogazioni da parte della Giunta ma vorrei ricordagli che il regolamento del Consiglio comunale è stato approvato anche da loro ad inizio consiliatura e proprio in quel regolamento è stato inserito lo spazio del Question Time che dura un'ora ed apre ogni seduta senza necessità del numero legale. Uno strumento nato proprio per permettere ai consiglieri di interloquire direttamente con i vari assessori. E' stata, inoltre, mantenuta la mezz'ora dedicata alle Domande d'attualità ed alle comunicazioni quindi non capisco da dove possano nascere queste lamentele che appaiono pretestuose. Nel corso del Consiglio comunale il lavoro di controllo – prosegue il capogruppo PD Angelo Bassi – ha grande spazio. Mi pare, invece, che proprio i consiglieri di minoranza tentino di ingolfare il lavoro dell'assemblea. Il consigliere spesso presenta un question time o una domanda d'attualità e, se la risposta data, non è di suo gradimento la ripresenta dopo una settimana sotto forma di interrogazione. Sono convinto – conclude Angelo Bassi – che il lavoro del consigliere non debba solo essere quello di presentare interrogazioni alla Giunta su quel che ha fatto o quel che c'è da fare ma deve essere anche propositivo portando alla discussione dell'assemblea mozioni che possono indirizzare l'operato della Giunta”. (s.spa.)

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