Convegno con Funaro, Dardano ed esperti sul tema
Un incontro dedicato ad approfondire il ruolo cruciale della prevenzione e dei corretti stili di vita per la salute di tutti, in particolare per quanto riguarda il tema dell’alco. Si intitola “Alcol e benessere?” il convegno che prenderà il via domani dalle 8 fino alle 14,30 al centro servizi il Fuligno – sala la Chiesa Montedomini, via Faenza 48. Apriranno i lavori l’assessore al Welfare e presidente Società della Salute Sara Funaro, la consigliera speciale del sindaco su prevenzione e corretti stili di vita Mimma Dardano, il direttore della Società della Salute Marco Nerattini, il direttore della Sod di Alcologia della AOUC e coordinatore del Centro Alcologico Regionale Toscano Valentino Patussi e a seguire molti altri interventi di esperti, dedicati all’impatto dell’alcol sulla salute e la promozione del benessere integrale, della comunità tutta e molto altro ancora.
L’evento fa parte di una serie di iniziative dedicate alla prevenzione alcologica promosse dal Comune di Firenze, Regione Toscana, Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi: Sod di Alcologia e Centro Alcologico Regionale Toscano assieme a Società Italiana di Alcologia, Associazione Regionale dei Club Alcologici Territoriali, Alcolisti Anonimi, Narcotici Anonimi.
Sul tema dell’alcol da inizio aprile il Comune ha promosso una campagna di comunicazione dal titolo “Non è un gioco”. La campagna prevede affissioni, schermi digitali in vari luoghi della città e comunicazione social che declinano le quattro tematiche fondamentali con il claim principale che da’ il titolo. La responsabilità è uno dei concetti chiave: come quella di non mettersi alla guida dopo aver bevuto per gli over 18, con una grafica che ci mostra una serie di auto dentro una bottiglia, ma anche la responsabilità degli adulti, familiari o esercenti, di non consentire agli under 18 di consumare alcol, ben chiarita dall’headline “prima dei 18 no grazie”. Perché, come si legge ancora, “esagerare con l’alcol non ti rende un fenomeno” e il cavatappi a testa in giù di uno dei quattro visual racconta il “the day after” di una serata alcolica. “Conosci i tuoi limiti, se bevi usa il cervello” è il messaggio che viene lanciato.
(sa. Ca.)