Queste le dichiarazioni del capogruppo di Forza Italia Alberto Locchi
“Tenuto conto che il Consiglio di Stato ha stabilito che “nel quadro normativo attuale, l’attività di locazione immobili, anche a finalità turistica, che sia esercitata in forma imprenditoriale, essendo un atto dispositivo dell’immobile, riconducibile al diritto del proprietario ed alla libertà contrattuale, non ricade nell’ambito dell’art 19 della legge 241 del 1990 e non è soggetto a poteri prescrittivi ed inibitori della pubblica amministrazione” per questo sarebbe ragionevole chiedere la sospensione dell’approvazione di questo regolamento almeno in attesa che il quadro normativo si definisca meglio o, al limite limitarlo ai soli affitti brevi di natura imprenditoriale. Questa sarebbe stata la cosa più logica da fare anche per non incorrere in possibili marce indietro che TAR o Consiglio di Stato potrebbero far fare alla nostra Amministrazione.
Viceversa, da luglio 2024 stiamo assistendo ad una battaglia senza precedenti sul tema dell’accoglienza turistica per lo meno… particolare per non usare aggettivi di altro genere!
Vorrei che fosse chiaro però che ad esempio nell’ambito della sicurezza è a mio avviso giusto questo intervento. Dotare tutte le strutture di ausili e norme che portino sicurezza e decoro all’immobile è assolutamente buona cosa così come la tutela di chi lavora in questo settore. Credo che sia chiaro invece il tema cui io sono contrario: con la scusa della guerra all’overturism dove con questo termine si identifica il peggior turismo, il turismo di massa che a vostro dire degrada e distrugge Firenze, stiamo assistendo ad una corsa senza precedenti per limitare e normare ogni tipo di struttura extralberghiera.
Non ho visto un’azione verso i famosi croceristi o i turisti mordi e fuggi che arrivano al mattino e se ne vanno il pomeriggio senza davvero nulla dare a Firenze ma solo prendendo. Questi davvero responsabili del turismo sguaiato e di tutto quello che negativamente si vede ogni giorno nel nostro centro storico! Certo lo capisco, ben più difficoltoso andare a colpire il non identificabile, molto più semplice andare su chi quotidianamente investendoci anche decine o centinaia di migliaia di euro ci mette faccia, codici e partite IVA…
Però una cosa l’abbiamo imparata da questa crociata normativa, che i turisti degli alberghi e degli hotel sono diversi da quelli dei BB e degli affitti brevi! Vedendo come queste nuove norme non tocchino il settore alberghiero ma anzi lo facilitino, vedendo come si apre ad i grandi gruppi alberghieri che a breve metteranno sul mercato altri 300 appartamenti destinati al turismo. Si tratta di immobili di lusso in costruzione nell’area dell’ex teatro comunale e di quelli nell’ex palazzo della cassa di risparmio vicino al Duomo. Due operazioni immobiliari che in origine si erano prefisse di riavvicinare le famiglie al centro di Firenze ma che con le
osservazioni presentate alla variante degli affitti brevi dai proprietari degli edifici hanno ottenuto il via libera turistico da parte dell’amministrazione. Per non parlare degli studentati di lusso che nascono come funghi… Insomma, come dicevo una cosa l’abbiamo imparata, il turista che soggiorna in un affitto breve è evidentemente diverso da quello che soggiorna in HOTEL! Ma proprio diverso diverso… quasi un alieno perché per la nostra amministrazione il turista degli hotel non cammina, non prende posto, non occupa spazi in città! È una sorta di figura eterea che si libra sui tetti, non mangia, non parla, volteggia agile sulla città per poi tornare in albergo sul far della sera attraverso la finestra di camera sua lasciata socchiusa al mattino. Tutta la colpa della confusione, dello schiamazzo della ressa è da attribuire, invece a chi soggiorna nei BB e negli affitti brevi! Solo così si può spiegare questa differenza di trattamento fra due categorie ricettive che invece, univocamente, fanno il bene e l’interesse di Firenze portando annualmente, fra l’altro ma non per ultimo, nelle casse della nostra amministrazione 80.000.000 di euro!”. (s.spa.)