Queste le dichiarazioni della presidente della Commissione Pari Opportunità, Pace, Diritti Umani, Relazioni internazionali Stefania Collesei
“Il focus che mi preme intraprendere è quello che riguarda l’obiettivo strategico: “Lavorare per una Firenze paritaria e integrata”.
In particolare sulla parità di genere, contro una cultura patriarcale che ancora condiziona e limita la vita delle donne. E le fa diventare vittime. Nel 2024 vi sono state 31 donne in protezione. Nove gli inserimenti in case rifugio segrete. Per spese antiviolenza, abuso e tratta, sono stati dedicati 371.000 euro, in aumento rispetto all’anno precedente.
Per la parità di genere, la toponomastica al femminile è l’utilizzo del linguaggio di genere. E lo sviluppo dell’attività della “Casa delle donne”, dove sono state svolte: scuola di politica per giovani donne, presentazione di libri, convegni e mostre che valorizzano la creatività femminile.
Firenze paritaria e integrata riguarda anche i nuovi cittadini.
Per questo si possono rendicontare le attività dello sportello immigrazione che cura la conversione dei permessi di soggiorno, l’ottenimento della cittadinanza italiana, i ricongiungimenti familiari, il diritto di asilo, la mediazione culturale e linguistica.
Per lo sportello sono stati spesi 445.500 euro, in aumento rispetto all’anno precedente.
Grande l’impegno per i minori stranieri non accompagnati.
Nel 2024 è stata aperta anche la “Casa dei rider”.
Sono stati portati avanti progetti specifici per gli immigrati dall’emergenza abitativa, per l’inclusione lavorativa.
Firenze investe sui nuovi cittadini, per un percorso di inclusione che il Comune e la società civile riconosce prima, molto prima, delle norme nazionali”. (s.spa.)