Incontro dei Sindaci e dei Vescovi del Mediterraneo

Si svolgerà dal 23 al 27 febbraio e sarà nel segno del Sindaco Santo, Giorgio La Pira

Sindaci, ministri, esponenti di organizzazioni internazionali si riuniscono dal 25 al 27 febbraio  per la Conferenza sul Mediterraneo. Il forum si svolgerà in contemporanea con il Convegno Mediterraneo frontiera di pace promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana. 

Il convegno “Mediterraneo frontiera di pace” e il "Forum dei sindaci del Mediterraneo" vedranno la presenza di una delegazione di circa 60 vescovi e 60 sindaci provenienti da quasi tutti i Paesi che si affacciano sul Mare Nostrum, oltre ad ospiti di rilievo internazionale. Un prologo alla Conferenza sarà la visita del Presidente del Consiglio Mario Draghi, prevista per mercoledì 23 febbraio

L’obiettivo della Conferenza è rilanciare l’interesse verso l’area mediterranea, attraverso il dialogo tra le sue principali città, favorendo e promuovendo azioni di supporto per la cooperazione e la pace. Nella storia il Mediterraneo - crocevia tra civiltà occidentali e orientali, tra il nord e il sud del mondo – può giocare di nuovo il ruolo di ponte culturale che ha avuto in precedenti decisivi frangenti storici, stavolta grazie al dialogo tra le sue città. 

DIRETTE STREAMING E COLLEGAMENTI TV

Per chi desidera seguire i lavori del forum dei Sindaci del Mediterraneo, il 25 febbraio sono  in diretta tv sul canale 501 di Sky. In chiaro sul digitale terrestre ci saranno collegamenti e servizi su Sky24 (canale 50), oltre che collegamenti dal sito de La Repubblica (repubblica.it)

La sessione di domani pomeriggio 26 febbraio sarà incentrata su "La Dichiarazione di Firenze come ponte tra l’Europa e la Regione del Mediterraneo: pace,  sviluppo economico e sociale,  cultura e relazioni interpersonali" e sarà possibile seguirla in  sul canale Dirette streaming del Comune di Firenze  in orario 15-17.30

Villa Bardini
La sera di giovedì 24 febbraio le delegazioni che parteciperanno al Florence Mediterranean Mayors’ Forum saranno accolte a Villa Bardini, concessa dalla Fondazione CR Firenze, per un benvenuto sulla splendida terrazza che domina la città.

Palazzo Vecchio
Nel solco di quella straordinaria e pionieristica esperienza di diplomazia internazionale delle città, il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio sarà lo scenario di questo Forum dei Sindaci del Mediterraneo, dei lavori congiunti tra le delegazioni dei Sindaci e dei Vescovi.
I lavori dell’intera giornata di venerdì 25 e della mattina di sabato 26 si svolgeranno nel Salone dei Cinquecento.

Al termine dei lavori del sabato mattina a Palazzo Vecchio è prevista una conferenza stampa.

Il Forum dei Sindaci inizierà venerdì 25 febbraio con i discorsi di apertura del sindaco di Firenze Dario Nardella, del Direttore Generale UNESCO Audrey Azoulay (in streaming) e di Antonio Decaro, sindaco di Bari e Presidente ANCI.

La prima sessione, dedicata ai progetti culturali, sarà aperta da Romano Prodi, ex Presidente della Commissione Europea. La seconda sessione si occuperà di sicurezza sanitaria e promozione sociale. La terza sessione affronterà le questioni dell’ambiente e dell’energia.

Qui, novità delle ultime ore, è previsto un messaggio video di S.A.R. Carlo, Principe del Galles. La quarta sessione sarà dedicata alle migrazioni tra le sponde del Mar Mediterraneo, con la partecipazione dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati Filippo Grandi. In ciascuna sessione sono previsti interventi dei Sindaci.

Sabato mattina, sempre nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, è in programma la sessione congiunta tra Sindaci e Vescovi: i partecipanti al convegno tireranno le somme dei colloqui e definiranno i contenuti della Dichiarazione di Firenze che sarà firmata nella stessa giornata di sabato.

Auditorium del Maggio Musicale Fiorentino
Il nuovo auditorium del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino ospiterà la sessione del sabato pomeriggio, aperta al pubblico (a inviti) e alla stampa. 

L’incontro, dedicato alla memoria di David Sassoli, Presidente del Parlamento Europeo recentemente scomparso, avrà come titolo “La Dichiarazione di Firenze come ponte tra l’Europa e la Regione del Mediterraneo: pace, sviluppo economico e sociale, cultura e relazioni interpersonali”. Parteciperanno: Luciana Lamorgese, Ministro dell’Interno; Filippo Grandi, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR); Amira Kalem (Algeria) e Nadezda Mojsilovic (Bosnia Herzegovina), CEI - Rondine Cittadella della Pace; Jean-Marc Aveline, Vescovo di Marsiglia; Giampiero Massolo, Presidente dell’ISPI (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale); i sindaci di Izmir Mustafa Tunç Soyer, di Roma Roberto Gualtieri, di Sarajevo Benjamina Karic e la vicesindaca di Tel Aviv Chen Arieli. 
Sono previsti anche contributi video di Sting e Andrea Bocelli: il fondatore dell’Andrea Bocelli Foundation lancerà un messaggio di pace e speranza soprattutto per i giovani a cui la fondazione che porta il suo nome dedica progetti educativi e vocazionali.

Al termine dell’incontro si terrà la firma della Dichiarazione di Firenze alla presenza del Ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

Dal  23 al 27 febbraio, la città ospiterà il convegno dei vescovi Mediterraneo frontiera di pace, promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana, in contemporanea al  Forum dei sindaci del Mediterraneo.

Il convegno “Mediterraneo frontiera di pace” e il "Forum dei sindaci del Mediterraneo" vedranno la presenza di una delegazione di circa 60 vescovi e 60 sindaci provenienti da quasi tutti i Paesi che si affacciano sul Mare Nostrum, oltre ad ospiti di rilievo internazionale. I lavori dell'incontro si svolgeranno nel complesso di Santa Maria Novella

Domenica 27 febbraio alle 10.30 nella Basilica di Santa Croce si terrà la Santa Messa alla presenza di 14 cardinali, 6 patriarchi, 97 vescovi e 96 preti. 

La trasmissione della messa in tv e in radio sarà assicurata grazie al servizio di Vatican Media, oltre alla Rai e altri media nazionali e internazionali, e alle tv e radio locali.

Per ragioni di sicurezza e sanitarie in piazza i posti disponibili per i fedeli, divisi in settori, con sedute distanziate e numerate, sono 1.400 e sono stati distribuiti tramite le parrocchie della diocesi, fra le comunità di religiose, le aggregazioni laicali, le associazioni di volontariato.

L'accesso in piazza dei fedeli, solo chi è in possesso di pass (invito + biglietto ), avverrà entro le ore 8.30 gli accessi saranno da via dell'Anguillara, via dei Benci, via Da Verrazzano, via Torta.

Per la Messa in Santa Croce, sono stati disposti una serie di provvedimenti di circolazione.

PIAZZA SANTA CROCE
La zona di piazza Santa Croce non sarà accessibile dalle 6 di domenica 27 febbraio almeno fino alle 15 e comunque fino alla fine dell’evento. Per ragioni di sicurezza i provvedimenti di chiusura interesseranno un’area più ampia, di fatto già da piazza Piave e fino a Ponte Vecchio compresi Ponte alle Grazie, piazza San Firenze e la zona tra piazza Santa Croce e i viali.

In piazza Santa Croce, nella piazza e nelle strade limitrofe, inizieranno giovedì 24 febbraio i divieti di sosta nella piazza (area pedonale), in via Magliabechi, Borgo Santa Croce, largo Bargellini (fino alle 20 di lunedì 28 febbraio). Divieti di sosta anche intorno a Palazzo Vecchio (dal 25 al 27 febbraio) e in piazza San Firenze (26 e 27 febbraio). 

DIVIETI DI SOSTA
Ulteriori divieti di sosta scatteranno nella giornata di sabato 26 febbraio nella zona del Teatro del Maggio ovvero piazzale Gui, via del Fosso Macinante e via Gabbuggiani a cavallo dell’ingresso del Maggio (dalle 8 alle 22). Stessi provvedimenti nella zona dello stadio in dettaglio viale Fanti in corrispondenza dell’accesso carrabile allo stadio Ridolfi, largo Gennarelli tra via Frusa e viale Fanti e nell’area di parcheggio (dalle 8 del 26 alle 15 del 27 febbraio). E ancora dalle 14 di sabato e fine alle 15 di domenica divieti di sosta nell’area intorno di piazza Santa Croce, ovvero in Borgo dei Greci, Corso dei Tintori, via dei Benci, via dei Pepi (tra via Ghibellina e piazza Santa Croce), via Giovanni Da Verrazzano, via Verdi (tra via Ghibellina e piazza Santa Croce), via Torta (tra piazza Santa Croce e via dell’Isola delle Stinche), volta dei Tintori, via dell’Anguillara, via dei Lavatoi, via San Cristofano, via Mozza. Ma i divieti di sosta interesseranno anche l’area più ampia e quindi piazza Cavalleggeri, lungarno della Zecca Vecchia, piazza Piave (area di parcheggio tra il lungarno e via Tripoli), lungarno alle Grazie, via di San Giuseppe, Borgo Allegri (tra via Ghibellina e via di San Giuseppe), via delle Pinzochere.  

RESIDENTI ZTL ZONE A e B 
Per sopperire alla momentanea mancanza di stalli di sosta, i residenti della ztl A e B, dalle 20 di venerdì 25 alle 20 di domenica 27 febbraio, potranno parcheggiare i propri mezzi in lungarno Pecori Giraldi, negli stalli di sosta normalmente dedicati ai pullman turistici. 

DIVIETI DI TRANSITO
Alle 20 di sabato 26 si aggiungeranno i divieti di transito in largo Bargellini e in piazza Santa Croce (direttrici via dei Pepi-largo Bargellini e via dei Pepi-via Da Verrazzano).

Passando a domenica 27, dalle 6 alle 15 scatteranno le chiusure sia nelle aree direttamente interessate alla visita del Santo Padre sia nella zona più ampia di sicurezza. Ovvero nelle strade e piazze comprese nel seguente perimetro: piazza Piave, lungarno della Zecca Vecchia, lungarno alle Grazie, Ponte alle Grazie, lungarno Diaz, piazza dei Giudici, lungarno Anna Maria Luisa dei Medici, lungarno Archibusieri, piazza del Pesce, via Por Santa Maria (esclusa), piazza del Mercato Nuovo (escluso), via Calimala (esclusa), via Orsanimichele (esclusa)-via dei Tavolini (esclusa)piazza dei Cimatori (esclusa), via Dante Alighieri (esclusa), via del Proconsolo (esclusa), via Ghibellina (esclusa), via delle Conce (esclusa), via dei Conciatori (esclusa), via Thouar (esclusa), viale Giovine Italia (esclusa).

Domenica 27 febbraio, per motivi di sicurezza e in base alle disposizioni della Questura, la Direzione Sviluppo economico del Comune ha disposto la chiusura di attività economiche e sospeso l'accesso alle strutture ricettive:

  • I bar che insistono sull’area di massima sicurezza (ovvero piazza Santa Croce, largo Bargellini, via Magliabechi, Borgo dei Greci, Borgo Santa Croce, Corso Tintori, via Verdi, via di San Giuseppe) possano restare aperti fino alle ore 9 di domenica 27 febbraio ma effettuare la chiusura dalle 9 alle ore 13. 
  • Chiusura per tutti gli esercizi di ristorazione siti in piazza Santa Croce dalle 2 fino alle ore 13 della domenica
  • Le attività commerciali e attività economiche, ad esclusione di quelle sopra indicate, situate in piazza Santa Croce, largo Bargellini, via Magliabechi, Borgo dei Greci, Borgo Santa Croce, Corso Tintori, via Verdi, via di San Giuseppe, dovranno restare chiuse dalle 6 alle 13
  • Sospeso l’accesso alle strutture ricettive che insistono su piazza Santa Croce dalle 9 alle 13 di domenica.

Nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio si potrà ammirare la mostra Amos Gitai - Promised Lands, che sarà inaugurata venerdì 25 febbraio alle ore 19 alla presenza dell’artista Amos Gitai con la partecipazione speciale del soprano Nathalie Dessay accompagnata dal pianista Philippe Cassard. 

La mostra, sarà visitabile fino al 14 aprile . Al Teatro della Pergola  il 13 e 14 aprile è in scena lo spettacolo di Amos Gitai “Exils intérieurs”.

Dal 24 febbraio fino all'1 agosto al museo dell'Opera del Duomo di Firenze per la prima volta a confronto le tre Pietà di Michelangelo: l'originale della Pietà Bandini, appena restaurata, e i calchi della Pietà Vaticana e della Pietà Rondanini provenienti dai Musei Vaticani. L'esposizione, allestita nella sala della Tribuna di Michelangelo, è un progetto che vede eccezionalmente coinvolti i Musei Vaticani, il Museo dell'Opera del Duomo, il Museo Novecento di Firenze, il Castello Sforzesco di Milano e le istituzioni dell'Opera di Santa Maria del Fiore, Comune di Firenze, Comune di Milano e Fabbrica di San Pietro, ed è curata dai direttori dei musei Barbara Jatta, Sergio Risaliti, Claudio Salsi, Timothy Verdon.

Sabato 26 febbraio alle ore 20 nella “Sala Zubin Mehta”, nuovo Auditorium del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, è in programma il  Concerto dell’ Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretta da James Conlon.

Programma:
Wolfgang Amadeus Mozart, Concerto in re minore K. 466
Gustav Mahler, Sinfonia n. 4 in sol maggiore “Das himmlische Leben” per soprano e orchestra.
James Conlon, Direttore; Saleem Ashkar, Piano; Sara Blanch, Soprano; Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino.

Planimetria dell'evento
In verde la zona di massima sicurezza e in giallo l'area riservata

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