dal 17 luglio nuove disposizioni degli orari di vendita
A partire da stasera,17 luglio e fino al 31 agosto è vietata la vendita di bevande alcoliche in qualunque contenitore dalle ore 20 alle ore 6, tutti i giorni della settimana in tutto il centro storico Unesco.
L’atto anticipa di un’ora l’orario previsto dal Regolamento per la tutela del centro storico Unesco che, all’articolo 11, vieta la vendita di bevande alcoliche dalle 21. Per chi non rispetta l’ordinanza sono previste multe che vanno da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro.
Le zone interessate dall’ordinanza sono :
piazza Poggi, attraversa l’Arno lungo la linea della pescaia e comprende piazza Piave, viale della Giovine Italia, piazza Beccaria (lato rivolto verso il centro fino alla porta), viale Gramsci, piazzale Donatello (lato rivolto verso il centro compreso tutto il cimitero), viale Matteotti, piazza della Libertà (lato rivolto verso il centro sul quale confluiscono via Cavour e via San Gallo, viale Lavagnini, viale Strozzi, viale Caduti dei Lager, sottopasso ferroviario, viale Fratelli Rosselli, piazzale di Porta al Prato (lato rivolto verso il centro fino alla porta, viale Fratelli Rosselli (fino all’angolo con Lungarno Vespucci fino al Consolato americano. Il perimetro dell’area attraversa l’Arno fino a tagliare lungarno Santa Rosa, via lungo le Mura di Santa Rosa, piazza Verzaia, porta San Frediano, viale Ariosto, viale Aleardi, piazza Tasso, viale Petrarca, piazzale Porta Romana (lato rivolto verso il centro sul quale confluiscono via dei Serragli e via Romana), taglia lungo il viale interno di separazione del Giardino di Boboli dall’insediamento zona Bobolino e arriva fino al Forte di Belvedere, via di Belvedere, via dei Bastioni (fino alla terrazza sopra il Torrione di San Niccolò) e piazza Poggi. Al centro Unesco si aggiunge il Parco delle Cascine, inteso come l’area compresa tra il Fosso Macinante, il torrente Mugnone, il fiume Arno e la piazza Vittorio Veneto.
Il compito di far osservare l’ordinanza è affidato al corpo di Polizia municipale e agli altri agenti e ufficiali di polizia giudiziaria, che hanno anche la facoltà sequestrare le bevande alcoliche detenute illegittimamente.