Sicurezza, decoro urbano e lotta all’abuso di alcol, nuove disposizioni nel centro Unesco

Prevista, tra le altre misure, la chiusura alle 22 per i minimarket del centro storico

Una serie di misure stabili per tutelare salute pubblica, sicurezza e decoro nel centro storico di Firenze (area Unesco), limitando il consumo eccessivo di alcol. Questo prevede la nuova ordinanza che limita gli orari di apertura notturna delle attività commerciali e artigianali di tipo alimentare nel centro storico, confermando la linea introdotta con l’ordinanza contingibile e urgente dell’ottobre scorso e rendendo stabili le misure introdotte a fronte dei risultati positivi già ottenuti. Sono state inserite novità su alcune delle tipologie di esercizi interessati: nel centro storico Unesco chiuderanno dalle 22 alle 6 gli esercizi commerciali di vicinato alimentari e misti, con superficie di vendita inferiore a 150 mq; chiuderanno dalle 24 alle 6 le attività artigianali/industriali alimentari e le gelaterie, cioccolaterie e yogurterie (a prescindere dal titolo), che abbiano nella loro offerta commerciale giornaliera anche bevande alcoliche vendute in forma accessoria. Per queste ultime attività, dunque, l'orario di apertura potrà essere esteso fino alle 24, trattandosi di attività nelle quali si consuma cibo preparato all'interno del locale e la vendita di alcol è solo accessoria.

Dall’applicazione della nuova ordinanza restano escluse le attività artigianali/industriale e gelaterie, cioccolaterie e yogurterie che non abbiano nella propria offerta giornaliera le bevande alcoliche (tali bevande non devono cioè essere in alcun modo presenti nell’attività); le attività dei panificatori e imprenditori agricoli, per quanto riguarda l’attività di vendita. Sono previste sanzioni per le violazioni.

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