27 maggio, 25 anni fa la strage di via dei Georgofili

Firenze ricorda il terribile attentato mafioso che costò la vita a cinque persone. Tutte le iniziative in programma, con un ruolo speciale degli studenti che cureranno interventi teatrali e musicali.

L'ulivo della Pace in via dei Georgofili

Domenica 27 maggio ricorre il venticinquesimo anniversario della strage di via dei Georgofili.

Un quarto di secolo è trascorso da quella terribile notte, tra il 26 e il 27 maggio 1993, quando  l’esplosione di una bomba provocò la morte di Angela Fiume e Fabrizio Nencioni, delle loro figlie, Nadia e Caterina, e dello studente di architettura Dario Capolicchio.

Firenze rispose immediatamente all’attentato con una mobilitazione compatta e unitaria. Ogni anno la strage viene ricordata con una cerimonia che si svolge nella notte tra il 26 e il 27 maggio e con altre iniziative promosse e sostenute dall’Associazione che raccoglie i familiari delle vittime.

Programma delle manifestazioni

Sabato 26 maggio

ore 11, Regione Toscana (Palazzo Strozzi Sacrati, piazza Duomo) spettacolo teatrale a cura degli studenti del liceo classico Michelangelo e del liceo scientifico Leonardo da Vinci, con la partecipazione del Collettivo Ark;

ore 12, Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, convegno in occasione dell'esposizione alla Galleria degli Uffizi del dipinto 'I giocatori di carte' di Bartolomeo Manfredi, restaurato grazie alla campagna di raccolta fondi 'Cultura contro terrore' promossa da Corriere Fiorentino, Gallerie degli Uffizi e Ubi Banca. Saluto del sindaco Dario Nardella, intervengono il direttore del Corriere Fiorentino, Paolo Ermini, il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, la restauratrice Daniela Lippi e la storica dell'arte e funzionaria degli Uffizi Maria Matilde Simari;

ore 16,30, Regione Toscana  (Palazzo Strozzi Sacrati, piazza Duomo) convegno ‘L’importanza delle indagini nei processi delle stragi del 1993’; intervengono il capo della Polizia Franco Gabrielli, il comandante dei Ros Pasquale Angelosanto, il capo della Dia Giuseppe Governale, il sostituto procuratore generale della Repubblica Vilfredo Marziani, l’assessore alla legalità della Regione Toscana, Vittorio Bugli, i magistrati Luca Turco, Alessandro Crini, Giuseppe Nicolosi;

ore 21, Piazza della Signoria, spettacolo promosso dall'Associazione familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili, con recital di musiche classiche e moderne di D. Brubeck, C. Cesarini, L. Cohen, F. Mendelssohn, A. Piazzolla, F. Schubert, a cura di LDV Music Center - impresa formativa del Liceo Leonardo da Vinci di Firenze, condotta da Edoardo Ballerini e Nicola Cellai con la partecipazione di Margot Miani e degli studenti Olivia Donati Clarke, Niccolò Lentini, Tommaso Leone e Leonardo Macchiarini. 

Domenica 27 maggio

ore 1, Piazza della Signoria, Partenza del corteo verso via dei Georgofili; subito dopo le Gallerie degli Uffizi apriranno, a ingresso libero, l'auditorium Vasari per esporre il dipinto 'I giocatori di carte' di Bartolomeo Manfredi restaurato grazie alla campagna di raccolta fondi 'Cultura contro terrore' promossa da Corriere Fiorentino, Gallerie degli Uffizi e Ubi Banca

ore 8,30, Cimitero di La Romola (San Casciano in Val di Pesa), deposizione di un cuscino di rose sulla tomba della famiglia Nencioni;

 

ore 9, Cimitero Sarzanello (Sarzana), deposizione di un cuscino di rose sulla tomba di Dario Capolicchio;

 

ore 10, chiesa di San Carlo, messa in suffragio delle vittime della strage.

Lunedì 28 maggio

Apertura dell'Accademia dei Georgofili (9.30-12.30 e 15-17-30) con mostra di acquerelli di Luciano Guamieri «27 maggio 1993». Alle 10 proiezione del documentario sulla bomba e la ricostruzione della sede. 

Per l'occasione le biblioteche comunali fiorentine propongono alcuni consigli di lettura.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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