Ultimo giorno di scuola, Draghi (FdI): “A quanto pare è la scienza a dire no a far riunire i ragazzi, non l’opposizione a questo governo”

“Nardella e Funaro prendano atto che la loro era una proposta sbagliata, invece di prendersela con presidi e insegnanti”

Da Roma arriva un netto no alla proposta della viceministro all’Istruzione Ascani subito sposata dall’assessore Funaro e dal sindaco Nardella di far riunire ragazze e ragazzi per l’ultimo giorno di scuola. A pronunciarlo non è né un ministro del governo, né (come è logico) l’opposizione, ma il comitato tecnico scientifico nominato dal governo di cui Ascani fa parte e Funaro e Nardella condividono la parte politica. Quando avevamo giudicato un’assurdità l’idea, per ovvi motivi di prudenza nel momento in cui i contagi stanno calando dopo due mesi di lockdown, evidentemente, avevamo ragione noi”. Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Vecchio Alessandro Draghi, che aggiunge: “non sarebbe una cattiva idea se sindaco e assessore si dedicassero a lavorare per rendere possibili i centri estivi in totale sicurezza per le famiglie fiorentine, ed evitassero di attaccare presidi e insegnanti, che come noi avevano bocciato l’idea balzana della riunione dell’ultimo giorno di scuola. Loro hanno continuato a lavorare in condizioni di estrema difficoltà in questi mesi. E, loro sì, sono stati vicini ai loro alunni avendo cura della loro formazione, nonostante le circostanze inedite”. (fdr)

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