Stadio Franchi, Lega Salvini Firenze: “Dubbi sul progetto, serve maggiore concretezza nel cronoprogramma dei lavori”

Si è svolta questa mattina alle 11 la conferenza stampa della Lega davanti all’ingresso dello Stadio Franchi. Erano presenti il Consigliere Regionale Lega Giovanni Galli, il Capogruppo in Comune Federico Bussolin con Michela Monaco, i Consiglieri di Quartiere 2 Manfredi Ruggiero, Alberto Basile e Federico Pericoli.

“Vogliamo portare all’attenzione dell’Amministrazione – dichiara il Capogruppo Federico Bussolin – i dubbi e le perplessità dei cittadini in merito al nuovo progetto dello Stadio per il Quartiere. Al di là delle cerimonie e delle sfilate per annunciare il vincitore, oggi servirebbe un piglio più concreto per spiegare come e quando si faranno i lavori e, soprattutto, condividerli con i cittadini”.
“Per questo motivo – aggiunge Manfredi Ruggiero, Capogruppo al Q2 assieme ai Consiglieri Alberto Basile e Federico Pericoli – abbiamo promosso, con il supporto degli altri gruppi di opposizione, una richiesta di consiglio monotematico sul progetto stadio aperto alla cittadinanza, così da poter accogliere riflessioni e proposte dei cittadini su temi cruciali come il percorso tramviario e la ZTL ipotizzata nell’area: questi stravolgimenti, positivi o negativi che siano, non possono piovere dal cielo e basta, hanno bisogno di un coinvolgimento pieno degli interessati”.
“Siamo dubbiosi – dichiara Giovanni Galli, consigliere regionale della Lega – circa il cronoprogramma per il restyling dello Stadio Franchi. Non vogliamo fare polemiche ma avere delle risposte. Servono maggiori certezze iniziando a capire dal Comune, per esempio, quali lavori inizieranno prima e come verranno svolti, perché il quartiere rischia 15 anni di disagi a causa dei cantieri. Al di là del giudizio qualitativo sul progetto, che comunque non stravolge lo skyline della città, politicamente è fondamentale sapere il crono programma dei lavori: credo che non riusciremo a vedere il termine dei lavori, forse i miei nipoti ci riusciranno e la Fiorentina credo che abbia i nostri stessi dubbi”.

E’ stata presentata anche, nel corso della Conferenza, la mozione a prima firma di Michela Monaco (Lega) che mira a rendere più accessibile i futuro stadio Franchi: “Oggi una persona disabile quando va a vedere la Fiorentina – afferma Michela Monaco – viene relegata in un piccolo settore dello Stadio, senza la possibilità di poter stare con gli amici che, magari, si trovano in tribuna o in curva. La nostra mozione intende rendere accessibili tutti i settori per le persone con disabilità motoria, perché quel che accade oggi non è dignitoso per queste persone”. 

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