Sicurezza a Firenze. Andrea Asciuti (Italexit): “Impariamo da Maiorca: impiego di militari e tolleranza zero verso chi bivacca e spaccia droga”

“Su La Nazione del 5 luglio 2023 è apparso l’articolo dal titolo: “Divano,valigie e coperte in strada: camera improvvisata a Santa Maria Novella”.
Per quanto riguarda la “sicurezza” a Santa Maria Novella, come in tutte le piazze e strade di Firenze ho sempre ricordato in questi quattro anni di Commissioni e Consigli comunali – spiega il consigliere di Italexit Andrea Asciuti – il “modello dell’isola di Maiorca” in Spagna quando, durante le mie vacanze nel 2011 e nel 2018, ho percepito la sicurezza sia di giorno che di notte. Le forze dell’ordine passavano, con tutti i mezzi, ogni 5 minuti (in moto, in auto, con camionette…). Bisogna raggiungere questo risultato anche a Firenze. Sono da sempre favorevole all’impiego dei militari (modalità già sperimentata anche in altre città italiane) e c’è bisogno, inoltre, di un aumento del numero del forze dell’ordine; per fare questo bisogna rivedere la distribuzione nazionale di quest’ultimi non più considerando il numero dei residenti ma l’effettiva presenza di lavoratori pendolari e turisti, basti pensare che a Firenze, ogni giorno, arrivano un numero impressionante di turisti, per questo motivo concordo con il Sindaco Nardella che bisogna richiedere al Governo Nazionale 200 agenti in più, a tal proposito qualche settimana fa in Commissione 8 tutte le forze politiche presenti hanno votato una risoluzione che andava in questa direzione, proposta dai consiglieri Innocenti e Bianchi (poi votata in modo favorevole nel Consiglio comunale di lunedì 3 luglio), non solo, per quanto riguarda la Polizia Municipale, sicuramente devono agire più decisamente contro chi bivacca – aggiunge Asciuti – ma, in termini di sicurezza, ricordiamoci che sono sempre “ausiliari” ed inoltre per il servizio notturno va rivista anche la contrattazione nazionale per quanto riguarda la retribuzione accessoria, pochi euro in più, infatti, disincentivano il lavoro notturno.
Considero inutili i “fogli di via” e, per quanto riguarda i centri di identificazione ed espulsione, sono favorevole ma devono funzionare in modo efficiente, trattenere le persone in tempi brevi ed espellere chi commette effettivamente reati inoltre, aspetto sempre la costruzione di nuovi carceri e di rivedere la normativa per quanto riguarda il quantitativo di uso della droga per motivi personali,
bisogna colpire anche il consumatore – conclude il consigliere di Italexit Andrea Asciuti – poiché è molto labile il confine tra lo spaccio e l’uso personale e se ne approfittano soprattutto gli spacciatori che fanno i furbetti quando vengono colti con la droga in mano”. (s.spa.)

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