Salario minimo legale applicato in tutti gli appalti del Comune di Firenze. Roberto De Blasi (M5S): “Non è una bandiera ma un diritto che lavoratrici e lavoratori avrebbero dovuto realizzare da tempo”

“Non essendo nota la delibera non si capisce se si tratti di una mera promessa elettorale o di un provvedimento tardivo in risposta al diritto di centinaia di lavoratori che da mesi speravano in quel Sì, all’Ordine del Giorno presentato da Sinistra Progetto Comune e dal capogruppo M5S Roberto De Blasi in merito al salario minimo legale applicato agli appalti comunali”.

“Una vicenda tra il ridicolo e l’imbarazzante – afferma Roberto De Blasi – che se da un lato prima di festeggiare si riserva di leggete i contenuti della delibera di Giunta ancora non pubblici, dall’altro non risparmia le critiche ai colleghi del Partito Democratico per l’approvazione tardiva e manipolatoria di un sacrosanto diritto che stabilisce il compenso minimo di 9 euro l’ora per le lavoratrici e i lavoratori negli appalti dei servizi per il Comune di Firenze.

Mi dispiace – aggiunge De Blasi – che una notizia come questa debba trasformarsi in un carosello elettorale con un nome e cognome attribuito per pura matrice politica e non meritocratica. Peccato che un partito che fa della parità di genere e dei diritti un continuo manifesto nel concreto lo utilizza solo come slogan.

Si dovrebbe andare a elezioni tutti gli anni per traguardare misure essenziali come questa – conclude De Blasi – le campagne elettorali fanno bene ai cittadini”. (s.spa.)

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