Rendiconto 2024, Fratelli d’Italia: “Una bella macchina (o bicicletta, de gustibus) in mano ad un guidatore imprudente”

“I conti del bilancio consuntivo sono in ordine. Peccato però che la guida politica sia totalmente inefficiente e alcuni dati, a partire dall’incapacità di programmazione e pianificazione, evidente dalle economie di impegno generatesi per via dal riaccertamento degli impegni finanziati dal fondo pluriennale vincolato, che significano dilazione dei tempi degli interventi e ritardi, per arrivare sino alla sempre più carente capacità di riscossione di crediti ed evasione (TARI soprattutto), che significano minori risorse per finanziare i servizi erogati dall’amministrazione, raccontino di una città sull’onda della navigazione a vista e dell’aleatorietà, più propensa a frignare e a lagnarsi per ipotetiche mancanze altrui anziché a rimboccarsi le maniche. La fotografia di oggi è, purtroppo, lo specchio del presente e del futuro: una Firenze senza una chiara linea politica, imbrigliata nella perenne indecisione che da sempre la caratterizza, sul tema infrastrutturale in particolare modo. Una Firenze per la quale non possiamo che amareggiarci, ma per la quale cercheremo, come sempre e fino in fondo, di portare tutto il nostro contributo”.

Lo dichiarano i consiglieri di Fratelli d’Italia Matteo Chelli, Angela Sirello (capogruppo), Alessandro Draghi e Giovanni Gandolfo

(fdr)

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