Regolamento riscossione coattiva, odg del centrodestra bocciato dal PD

Bocci (Misto), Bussolin, Cocollini, Montelatici, Tani, Asciuti, Monaco (Lega), Cellai (FI), Draghi (FdI): “Mancata occasione per garantire maggiore giustizia e trasparenza da parte dell’amministrazione”

“Il nuovo regolamento sulla riscossione coattiva votato oggi prevede che i rimborsi delle somme ingiunte, riconosciute dall’Ente come indebite, non siano effettuati per importi inferiori a 10 euro. Considerato che è ingiusto che sia l’ente debitore, discrezionalmente e senza l’autorizzazione del creditore, a definire gli importi per i quali non intende restituire quanto indebitamente richiesto e percepito, col nostro ordine del giorno chiedevamo di modificare il regolamento prevedendo la restituzione di qualsiasi importo indebitamente richiesto e percepito dall’ente, indipendentemente dalla sua entità. Il PD ha scelto di bocciarlo, perdendo così un’occasione per garantire maggiore giustizia e trasparenza da parte dell’amministrazione comunale nei confronti dei cittadini. Per l’odg hanno votato a favore, oltre a tutte le forze di centrodestra, anche il Movimento 5 Stelle e la sinistra”.

Questa la dichiarazione dei consiglieri del centrodestra firmatari dell’odg Emanuele Cocollini, Ubaldo Bocci, Federico Bussolin, Jacopo Cellai, Antonio Montelatici, Luca Tani, Andrea Asciuti, Michela Monaco, Alessandro Draghi. (fdr)

Segue il testo integrale dell’atto

ORDINE DEL GIORNO

Ordine del giorno collegato alla Proposta di Deliberazione del nuovo regolamento per la riscossione coattiva delle entrate e modifica del regolamento per le entrate tributari e da canoni (del. 557 -2020)

Soggetti proponenti: Emanuele Cocollini, Ubaldo Bocci, Federico Bussolin, Jacopo Cellai, Antonio Montelatici, Luca Tani, Andrea Asciuti, Michela Monaco, Alessandro Draghi.

Oggetto: i debiti si pagano per intero

IL CONSIGLIO COMUNALE

Considerato che l’art. 9 del nuovo regolamento prevede che i rimborsi delle somme ingiunte, riconosciute dall’Ente indebite, non sono effettuate per importi inferiori a 10,00 euro.

Considerato che è ingiusto che sia l’ente debitore, discrezionalmente e senza l’autorizzazione del creditore, a definire gli importi per i quali non intende restituire quanto indebitamente richiesto e percepito.

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

A modificare il regolamento prevedendo la restituzione di qualsiasi importo indebitamente richiesto e percepito dall’ente, indipendentemente dalla sua entità

I Consiglieri,

Emanuele Cocollini, Antonio Motelatici, Federico Bussolin, Andrea Asciuti, Luca Tani, Michela Monaco, Ubaldo Bocci, Alessandro Draghi.

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