Entro lunedì la presentazione delle istanze per le affissioni
In occasione delle consultazioni referendarie indette nelle giornate dell’8 e 9 giugno l’ufficio per la disciplina della propaganda elettorale presso la Direzione Infrastrutture di Viabilità e Mobilità in viale Fratelli Rosselli 5/7, sarà aperto al pubblico da lunedì 5 maggio 2025, con il seguente orario: il pomeriggio di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 14.30 alle 17, telefono 0552624774.
L’ufficio è aperto per la presentazione delle domande per le riunioni di propaganda elettorale (comizi, gazebo, tavolini ecc.) che potranno essere presentate di persona o inviate tramite posta elettronica certificata all’indirizzo nuove.infrastrutture@pec.comune.fi.it tassativamente entro le 15 del mercoledì della settimana precedente a quella della data richiesta (da sabato al venerdì successivo).
La modulistica è reperibile nell’apposita sezione “Elezioni e referendum” della rete civica.
La campagna elettorale si aprirà il 9 maggio e si concluderà il 6 giugno 2025.
Affissioni elettorali per propaganda diretta
I partiti o gruppi politici rappresentati in Parlamento e il gruppo di promotori di ciascun referendum che intendano affiggere stampati, giornali murali o altri e manifesti di propaganda per i referendum in oggetto devono presentare istanza di assegnazione dei relativi spazi entro lunedì 5 maggio.
Queste istanze potranno essere inviate tramite posta elettronica certificata all’indirizzo nuove.infrastrutture@pec.comune.fi.it. Gli spazi saranno assegnati secondo l’ordine di arrivo delle istanze.
Se inviate ad altra PEC o con altro mezzo (mediante consegna a mano o con posta ordinaria, ove necessario, anche a mezzo fax), le domande di assegnazione degli spazi saranno numerate secondo l’ordine di arrivo all’ufficio Propaganda elettorale, comunque se giunte entro il 5 maggio 2025 all’ufficio stesso.
Le domande dovranno rispettare quanto previsto dalle norme di legge e disposizioni ministeriali, ovvero:
“Le domande prodotte dai partiti o gruppi politici rappresentati in Parlamento dovranno essere sottoscritte dai rispettivi organi nazionali o parlamentari o dai rispettivi organi a livello regionale, provinciale o, se esistenti, a livello comunale. Le domande provenienti dal gruppo dei promotori del referendum dovranno essere sottoscritte da almeno uno dei promotori stessi. Le istanze di cui trattasi potranno essere sottoscritte anche da persone delegate da uno degli anzidetti soggetti abilitati, purché corredate del relativo atto di delega. Nessuna autenticazione è richiesta per la sottoscrizione delle domande o delle deleghe”.
Gli spazi per l'affissione di stampati e manifesti di propaganda saranno individuati con apposita delibera. (mf)