Raccolta porta a porta. Dmitrij Palagi e Antonella Bundu (Sinistra Progetto Comune) e Tommaso Grassi (Firenze Riparte a Sinistra): “Se serve per la propaganda è un boomerang”

“Punti consegna materiale ancora non aperti e indicazioni fuorvianti per la cittadinanza: perché regalare argomenti a chi è contro l'obiettivo rifiuti zero, in nome di qualche comunicato stampa?”

“Il porta a porta si sta allargando in città, spesso con polemiche da parte della cittadinanza: con una comunicazione e un’attenzione maggiore alla cittadinanza – sottolinea Dmitrij Palagi e Antonella Bundu di Sinistra Progetto Comune con Tommaso Grassi di Firenze Riparte a Sinistra –  probabilmente le cose potrebbero funzionare al meglio.
In queste ore, nelle zone in cui sta entrando in vigore, si sta dicendo alle persone che devono portare i rifiuti non più ai cassonetti, ma davanti alla porta, tutti i giorni, dalle 20 in poi: quindi ogni giorno viene recuperato tutto? O ci si sta dimenticando di spiegare che ci sono giornate dedicate alla tipologia di raccolta?
Perché inoltre si invitano le persone a collocare per strada il materiale la sera prima, invece di specificare gli orari di ritiro, in modo tale da rendere più stretta possibile la finestra in cui “esporre” i propri cestini (una/due ore prima), senza vederli in mezzo alla strada o attrarre animali.
Il materiale nelle case inoltre viene consegnato in orario di lavoro, con punti consegna che non sono stati ancora aperti e attivati, nonostante la campagna “di propaganda”.
Noi – concludono Palagi, Bundu e Grassi – siamo per il porta a porta e per l'obiettivo rifiuti zero: per questo vorremmo che il Partito Democratico evitasse di alimentare i pregiudizi verso queste pratiche”. (s.spa.)

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