Piste ciclabili, Draghi (FdI): "No a quella in via Scipione Ammirato"

Fratelli d’italia aveva già espresso due anni fa la contrarietà al progetto

“La giunta di Palazzo Vecchio ha dato il via ieri alla costruzione di sei nuove piste ciclabili nei quartieri di Campo di Marte e dell’Isolotto. Come mi potevo ben aspettare è stata riproposta, anche se solo in fase progettuale, la pista ciclabile di via Scipione Ammirato” commenta Alessandro Draghi, capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Vecchio. 

“La posizione contraria alla pista per le biciclette fu già espressa da Fratelli d’Italia e dai militanti di Casaggì che - due anni fa - condussero una battaglia nella zona e una raccolta firme che superò le 500 unità. La strada sarebbe completamente sconvolta con l’aggiunta di una pista ciclabile e si rischierebbe la perdita di una corsia di marcia, incrementando il traffico in via Luca Landucci, senza considerare la perdita di oltre 200 posti auto” prosegue il consigliere.

“In quelle strade già trafficatissime nei giorni normali - insiste Draghi, vicepresidente della Commissione mobilità del Consiglio comunale di Firenze - prive di parcheggi e invase dai cantieri, Nardella ha avanzato una proposta che sconvolgerebbe la vita dei residenti e getterebbe la zona nel caos. Confido che l’amministrazione ripensi a questo progetto, esistendo già un collegamento in viale Mazzini, che sarà ulteriormente completato verso Viale Gramsci e un altro sul Lungarno Colombo. Insieme ai residenti, che ci hanno chiesto una mano, daremo battaglia ora come allora”. (fdr)

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