“La scultura in bronzo, e alta tre metri, del maestro Giampaolo Talani, raffigurante Fiorenza, fu inaugurata proprioil 25 marzo 2017, per festeggiare il Capodanno fiorentino E collocata al centro della rotonda di piazza San Jacopino. È la prima statua pubblica – ha ricordato la consigliera del Partito Democratico Patrizia Bonanni che ha presentato un question time, al quale ha risposto l’assessora alla cultura e vice sindaca Alessia Bettini – che identifica Firenze con la figura di una donna. Dopo sei anni dalla sua installazione appare evidente la necessità di un intervento di ripulitura per restituire la statua all’aspetto originale. Quando venne inaugurata, alla presenza del sindaco e del Gonfalone ci fu una festa, molto partecipata, fu coinvolta la scuola Verdi con i bei lavori fatti sulle figure femminili fiorentine. Era presente la “Banda Polverosa” figlia dell’indimenticabile professor Ferruccio Barbetti. Questa statua abbellisce la piazza ed è molto apprezzata dalla cittadinanza. Dopo sei anni è necessario un intervento di pulizia della statua di Fiorenza e si chiede anche di rinnovare le piante delle fioriere che circondano la statua.
La vice sindaca ha confermato che dall’inaugurazione della statua del maestro Talani è iniziata la riqualificazione di piazza San Jacopino grazie anche al contributo del Centro commerciale e del comitato cittadini attivi di San Jacopino. La statua viene monitorata ma, dato che non sono passati tanti anni da quando fu installata, non è ancora previsto il processo di ripulitura. Il processo di ossidazione del bronzo è naturale. Riguardo alle fioriere, la direzione ambiente ha in programma il rinnovo di tutto l’arredo.
Talani ha lasciato un vuoto non solo a Firenze ed in tutta la Toscana, ma in tutta Italia. Quella statua è un atto di generosità a cui saremo eternamente grati.
Avevo chiesto – ha aggiunto la consigliera PD Patrizia Bonanni – che venisse messa una targa. L’assessora Giuliani proprio adesso ha confermato che presto verrà installata. Quando venne inaugurata la statua il maestro Talani disse che voleva la statua rivolta verso Santa Maria del Fiore ed aggiunse che rappresentava Firenze attraverso una donna. Mi auguro che le fioriere, che sei anni fa erano belle, rigogliose e fiorenti, siano risistemate perché la piazza è bella così e con un bel tessuto sociale intorno”. (s.spa.)