“Lo scorso 2 luglio – ha ricordato la consigliera del Partito Democratico Patrizia Bonanni presentando una domanda d’attualità alla quale ha risposto la vice sindaca Alessia Bettini – il sindaco ha sottoscritto il manifesto dell'Italia gentile per la città di Firenze. Siamo adesso alla seconda edizione, alla quale mi auguro, possano partecipare anche le scuole.
La vice sindaca ci ha spiegato che saranno 40 eventi, da domani, martedì 17 maggio per sette giorni. Un festival diffuso in tutti i quartieri. Nel Salone dei Cinquecento solo sabato 21 e domenica 22 maggio. Coinvolto il Museo del Novecento, il Chiostro di Santa Maria Novella, BiblioteCanova, con tanti momenti perché la gentilezza non è solo un linguaggio educato ma è un paradigma, un modo di concepire una comunità, di stare insieme, mettere al centro il rispetto degli uni per gli altri, verso gli esseri umani e verso la natura. Partendo da questa visione si possono cambiare alcuni approcci. E questo coinvolgerà tanti bambini e le scuole. Gli ‘angioletti del bello’ saranno in piazza dell’isolotto, al mercato, e regaleranno fiori costruiti da loro con materiale riciclato. Sono 2500 fiori fatti dai bambini della scuola Petrarca e della Montagnola – Gramsci. Coinvolto anche il plesso scolastico di San Jacopino mentre sabato mattina gli studenti del Michelangelo e della Capponi andranno a ripulire i tabernacoli e ne racconteranno la storia.
Parteciperò, con ancora maggior entusiasmo, a tutte le iniziative. Praticare la gentilezza fa bene – ha concluso la consigliera PD Patrizia Bonanni – ma quella gentilezza che parte dal cuore e non quella formale. Quella che dal cuore fa muovere la mente. Se tutti si praticasse gentilezza ci sarebbe un rispetto reciproco, l’uno dell’altro, e si vivrebbe in un mondo di pace. Il 18 si terrà un’iniziativa in piazza San Jacopino che coinvolgerà i bambini che stanno preparando i disegni che poi verranno applicati agli alberi della gentilezza”. (s.spa.)