Pampaloni, Calistri e Pastorelli (PD): “Sul nodo di Ponte a Greve passi avanti per il completamento dell’opera”

Sulla nuova viabilità nel nodo di Ponte a Greve il presidente della Commissione urbanistica Renzo Pampaloni ha presentato una domanda d’attualità, alla quale ha risposto l’assessore Stefano Giorgetti. “Si tratta del lotto 1 del nodo della nuova viabilità a Ponte a Greve ed è un progetto da tempo in discussione al Quartiere 4 e molto atteso dalla popolazione. Sarà un modo per facilitare la fruibilità della zona e migliorare i collegamenti. Ci sono molte strade – ha spiegato Pampaloni assieme ai consiglieri PD Leonardo Calistri e Francesco Pastorelli – che non possono più reggere il carico presente ed è, dunque, necessario intervenire. Come ci ha spiegato l’assessore Giorgetti il nodo di Ponte a Greve è strategico. Verrà realizzato in due fasi. Il lotto 1 andrà in gara entro dicembre. Si ipotizza poi che i lavori potranno essere realizzati entro sei o otto mesi e prevedono anche una nuova rotatoria in via Baccio da Montelupo e l’allargamento dello svincolo della Fi-Pi-Li al ponte all’Indiano per avere più capacità di immissione su via Baccio da Montelupo ma anche per tornare verso il Ponte all’indiano. Il secondo lotto è già in fase di progettazione ma ci sono dei vincoli: si prevedono nuove rotatorie ma anche un collegamento su un’area dove è presente un elettrodotto, con un traliccio che Terna prevede di spostare nel 2023. Sarà la viabilità che interessa via Frazzi e poi si immette su via Baccio da Montelupo.
Le Commissioni si sono già occupate del primo lotto. È importante procedere anche sul secondo lotto – aggiungono Pampaloni, Calistri e Pastorelli – che andrà a completare la viabilità fra via Pisana e via Baccio da Montelupo e l’auspicio è che si trovi un accordo con Terna quanto prima. È necessario continuare i colloqui affinché il secondo lotto venga fatto in tempi relativamente vicini a quelli del primo lotto. L’impegno dell’Amministrazione non è mai venuto meno ed è fondamentale per quel quadrante anche in vista delle nuove espansioni urbanistiche che avremo con i Lupi di Toscana. Continueremo a seguire da vicino e monitorare l’andamento dei lavori, essendo questa una priorità per il territorio”. (s.spa.)

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