Palagi e Bundu (SPC): "GKN: una fabbrica chiude, ma c'è chi bada all'inno"

"Quale sovranità italiana viene difesa da chi di fronte a operai che perdono il posto di lavoro fa caso al loro rispetto per istituzioni che non offrono soluzioni?"

Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune

"Il Vicepresidente Cocollini si sarà accorto in questi oltre tre anni che il consigliere Palagi esce dall'aula - quando possibile - nel momento di esecuzione degli inni. Nonostante questo, guardando la partita della nazionale di rugby, lo stesso Palagi uno degli inni lo ha anche cantato. Perché era diverso il contesto.

Trovo sbagliato dare tanta solennità a un luogo in cui poi molti comportamenti non corrispondono al ruolo che si dovrebbe svolgere. Un esempio chiaro lo offre proprio la vicenda della GKN: la nuova proprietà stamani tira in ballo Comune e Regione. 
Ecco: il Sindaco di Campi, ora deputato, il Sindaco di Firenze e il Presidente della Regione Toscana (che definirono un "successone" l'arrivo del nuovo "investitore") perché non hanno mai sostenuto l'ipotesi di soluzioni pubbliche?
Perché non hanno sostenuto la legge contro le delocalizzazioni scritta in fabbrica? Che non è occupata, ma presidiata e tutelata.

A quale morte è pronto chi fa politica, se si scandalizza per una lotta a difesa del proprio posto di lavoro, su cui si fonda la Costituzione?". (fdr)

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