Mille persone per Twelve Contemporary Hours

Grande affluenza al Museo Novecento per la Giornata del Contemporaneo di sabato 13 ottobre

Circa mille visitatori tra grandi e piccini. Tanti sono stati i partecipanti che sabato 13 ottobre hanno visitato il Museo Novecento per “Twelve Contemporary Hours”, in occasione della 14esima edizione della Giornata del Contemporaneo. All’iniziativa, che ha visto coinvolte oltre un migliaio di realtà museali in tutta Italia, ha aderito anche il museo fiorentino con un programma di eventi e di mediazione culturale (organizzata dallo staff di MUS.E), dalle 11.00 della mattina fino alla chiusura alle 23.00 (posticipata per l’occasione). Per dodici ore di filata sono rimasti aperti al pubblico gli spazi e le mostre temporanee del museo, ed è stato possibile partecipare anche a visite guidate, incontri, reading e performance offerte gratuitamente ai visitatori. Di grande successo le letture di testi di artisti messe in scena dai giovani studenti della Stanza dell'attore e l'evento clou della serata dedicata agli artigiani fiorentini a cura di Marina Calamai. “Questo bellissima festa dell'arte ci ha reso felici e orgogliosi. E rappresenta la conferma che il pubblico desidera essere aggiornato sull'arte contemporanea, così come approfondire la conoscenza dell'enorme patrimonio artistico conservato nel Museo Novecento – ha dichiarato il direttore artistico Sergio Risaliti, che si è reso protagonista di una delle attività in programma, vestendo i panni della guida e accompagnando il pubblico nella scoperta della collezione permanente Alberto della Ragione -. È questa la funzione di un Museo: educare e avvicinare all’arte guardando alle giovani generazioni e ai grandi maestri delle prime avanguardie. Il Museo Novecento si conferma ogni giorno di più come il protagonista principale del rinnovamento culturale della città creando connessioni tra linguaggi ed esperienze, tra artisti e pubblici diversi, lungo l'asse del tempo passato, presente e futuro”.
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