Masterplan aeroporto, Silvia Noferi (M5S): “Gli aeroporti di Firenze e la lunga serie delle “stranezze”. La popolazione si aspetta tutela e protezione, il M5S non la deluderà”

“ENAC si è dimostrata incapace di influire in modo determinante sull’azione a cui erano obbligati i Comuni riguardo alle disposizioni dei Piani di Rischio. Ancora oggi – sottolinea la consigliera del Movimento 5 Stelle Silvia Noferi – dal 2006 per cavilli burocratici non sono stati adottati. 
Il risultato è che nuclei urbani come: Brozzi, Peretola, Quaracchi, si trovano nella fascia più a rischio in caso di incidente aereo, quella in prossimità dell’atterraggio e non ne sono nemmeno al corrente perché il Comune ritiene che li informerà “al momento opportuno”. Un po’ come il ponte Morandi di Genova costruito sopra le case.

ENAC addirittura ignora che il traffico aereo sia aumentato negli ultimi anni, nonostante la società che lo gestisce, lo dichiari pubblicamente: il 24 novembre 2016 anche in Consiglio Comunale: 40% di traffico aereo in più dal 2010 al 2016.

ENAC e la Commissione Antirumore prevista dal Ministero, che ENAC presiede, sono stati incapaci di prevedere ed attuare la benché minima misura di contrasto dell’inquinamento acustico nell’interesse esclusivo e primario di proteggere la popolazione residente.

Leggendo l’unico verbale che ci è stato consegnato di oltre due anni fa, si rimane sconvolti per la cialtronesca professionalità con cui le poche sedute della Commissione si sono svolte. Come potremmo fidarci dell’Osservatorio Ambientale che dovrebbe vedere tra i suoi componenti più o meno gli stessi membri?

Valuteremo nei prossimi giorni – continua Silvia Noferi – l’opportunità di presentare un esposto in Procura per accertare eventuali violazioni dell’interesse pubblico su questo aspetto.

Non solo il traffico aereo attualmente in servizio sull’aeroporto Amerigo Vespucci è pericoloso, inquinante e deleterio per la salute delle popolazioni residenti, per cui deve essere fortemente ridimensionato, declassando l’aeroporto al servizio cittadino (non al servizio dell’overtourism), ma lo sarebbe ancora di più se si dovesse realizzare il nuovo progetto. Ricordo che si tratterebbe dell’unico aeroporto al mondo con una sola pista mono-direzionale, eventualità non permessa dalle regole internazionali ICAO di costruzione degli aeroporti.

Sono invece auspicabili migliori collegamenti con gli aeroporti vicini o la costruzione di un nuovo aeroporto in una zona meno densamente popolata.

Per tutti questi motivi il progetto deve essere cancellato o quantomeno vagliato dagli organi competenti per la valutazione delle modifiche sostanziali che sono state apportate nel frattempo da ENAC.

La popolazione residente nella piana fiorentina e pratese – conclude la consigliera del Movimento 5 Stelle Silvia Noferi – conta circa un milione di abitanti e si aspetta dal Movimento 5 Stelle protezione e coerenza rispetto a quanto fatto e detto negli ultimi 5 anni di attività politica.

Non la deluderemo”. (s.spa.)

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