“Accogliamo con favore l’iniziativa della regata contro il bullismo che si è svolta ieri sul fiume Arno, promossa da Iris Firenze Onlus e patrocinata dalla Guardia di Finanza. I giovani atleti della Federazione Italiana Canottaggio che si sono incontrati tra Ponte Vecchio e Ponte alle Grazie sono senza dubbio un buon esempio dell’importanza di affrontare insieme una tematica così attuale come il bullismo e il cyberbullismo” esordiscono così i consiglieri Masi e De Blasi.
“Il MoVimento 5 Stelle ha da sempre a cuore l’innovazione tecnologica ma mai come adesso, con una pandemia mondiale che ci ha investiti tutti, l’uso dei nuovi strumenti di comunicazione ha bisogno della nostra attenzione e cura”.
“Per questo abbiamo presentato una mozione sul bullismo e il cyberbullismo che affronta questi temi da un punto di vista particolare: quello dei ragazzi e della ragazze, purtroppo sempre più vittime di questi fenomeni. Vogliamo rendere protagonisti e soggetti attivi gli studenti e le studentesse delle nostre scuole fiorentine attraverso la peer to peer education” proseguono i consiglieri.
“Cosa significa? Che saranno gli stessi ragazzi, dopo essere stati formati da figure professionalmente riconosciute sui temi del bullismo e del cyberbullismo, che insegneranno ai lori pari le conoscenze acquisite, attraverso scambi di idee ed esperienze che non solo saranno utili per prevenire e identificare episodi di dipendenza e disagio, ma renderanno protagonisti i tanti ragazzi e ragazze che in questi anni si sono sentiti soli e minacciati davanti a mali così oscuri”.
“Sia chiaro – continuano Masi e De Blasi – che la nostra proposta non si esaurisce con un semplice corso di formazione per studenti, noi intendiamo creare una catena di solidarietà ed attenzione che si tramandi di anno in anno. Come? Con l'inizio di ogni anno scolastico i peer già formati l'anno precedente si occuperanno, con la supervisione di psicologi e insegnanti coinvolti, di individuare e formare i loro successori, al fine di garantire la presenza di nuovi peer al termine del loro percorso educativo presso ogni scuola aderente all’iniziativa”
“In questo modo – specifica Masi – sarà possibile creare un circolo virtuoso che, anno dopo anno, permetterà di individuare e formare i peer della scuola stessa”.
“Visto l’interesse trasversale e condiviso contro il bullismo che tutte le forze politiche che siedono in Consiglio Comunale hanno più volte manifestato – concludono i consiglieri del MoVimento 5 Stelle – auspichiamo che la nostra mozione venga accolta favorevolmente e portata avanti il prima possibile”. (s.spa.)