Via libera del consiglio comunale al piano per le edicole

Approvata la delibera dell’assessore al commercio e dell'assessore all’ambiente


Via libera, da parte del consiglio comunale, alla delibera che riguarda la terza parte del grande piano di riqualificazione del commercio su aree pubbliche, dedicata alla pianificazione della distribuzione sul territorio dei chioschi e delle edicole che ospitano i punti vendita esclusivi di stampa quotidiana e periodica. 

Dopo il primo step dedicato ai mercati coperti e il secondo step su mercati rionali e fiere, oggi pomeriggio il consiglio comunale ha approvato il terzo step, contenuto nella delibera presentata dall’assessore al commercio e dall'assessore all’ambiente. Con questo questo piano l'amministrazione comunale stabilisce che tutte le edicole della città che devono avere il 70% della superficie di vendita (compreso il fronte) dedicata alla mostra di giornali e prodotti dell’editoria in genere e non oltre il 30% dedicata all’esposizione di altri beni (espressamente indicati nel regolamento, comunque non alimentari). Viene anche stabilito, per chi non rispetta questa regola, un sistema di sospensioni che possono arrivare alla decadenza della concessione di suolo pubblico per quelle in area Unesco. Le edicole invece fuori dall’area Unesco potranno adibire un lato del chiosco-edicola per l’installazione di impianti pubblicitari, nel rispetto del regolamento sulle esposizioni pubblicitarie del Comune, e ricavarne sostentamento. 

Oltre a disciplinare le edicole in area Unesco e fuori, il piano approvato dal Comune riporta una ricognizione dei luoghi dove confermare la presenza di chioschi, siano essi adibiti alla vendita di prodotti alimentari (anche con funzione di somministrazione e la possibilità di avere tavoli e sedie per accogliere la clientela) sia riservati all’offerta di beni non alimentari (con indicazione della specializzazione merceologica determinata anche dal luogo e dalla funzione svolta). A fianco di quelli già esistenti il Comune prevede, su richiesta anche dei Quartieri che intendono ridare slancio alla vita in piazze e giardini, ulteriori 15 nuove aree in cui prevedere l’installazione di chioschi di vendita di generi alimentari finalizzati alla valorizzazione e al presidio delle diverse zone, per le quali prevedere l’individuazione di nuovi concessionari attraverso procedure di evidenza pubblica. (fn)

 

NOTA. Il comunicato è stato redatto in forma impersonale in ottemperanza alle disposizioni sulla par condicio scattate con l'indizione dei comizi elettorali per le elezioni europee ed amministrative dell'8 e 9 giugno 2024.

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