Lavoratori Se.Gi. Amato (PaP): “Un Natale senza diritti per i lavoratori che non hanno ricevuto gli stipendi di novembre, dicembre e la tredicesima”

“Non si può e non si deve perdere tempo, bisogna sospendere il pagamento delle fatture alla Se.Gi e pagare direttamente i lavoratori e garantirgli una continuità lavorativa anche in caso di un nuovo appaltatore che subentri nel servizio”

Ancora ritardi nei pagamenti del lavoratori della Se.Gi. che non hanno ricevuto gli stipendi di novembre, dicembre e tredicesima e si vocifera che solo qualcuno abbia ricevuto lo stipendio di novembre, ma senza busta paga: i lavoratori denunciano irregolarità anche nelle busta paghe stesse ed emerge anche la prassi di pagamenti parziali attraverso bonifici bancari, senza alcun ulteriore specifica”. Lo ha detto Miriam Amato, consigliera di Potere al Popolo, durante la discussione del suo question time nella seduta odierna del Consiglio. “L'assessore Gianassi ha confermato che si sta procedendo alla risoluzione dell'appalto – ha proseguito la consigliera – ma le procedure sono comunque complesse e lunghe, intanto anche la fattura di novembre è stata correttamente pagata da parte dell'amministrazione, nonostante la ditta, da mesi, così come in passato, abbia in più occasioni tardato il pagamento dei lavoratori. L'amministrazione deve pretendere i dati inerenti le posizioni normative e retributive del personale dell'impresa attualmente impegnati nell’appalto, come richiesto a settembre scorso e sollecitato anche a novembre, ma che ad oggi non ha ricevuto risposta, dati che risultano essere necessari per riconoscere la dovuta retribuzione e superare le disparità di trattamento che si stanno verificando. Si tratta di persone – ha concluso Amato – che stanno continuando a lavorare senza la ben che minima certezza di un corretto compenso, cui si potrebbe aggiungere la possibilità di non vedere neppure onorato il futuro TFR spettante”. (s.spa.)

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