Fiorino d'oro, Grassi, Verdi e Alberici: "Nardella consegna l'onorificenza a Nistri e Toschi. Dove sarebbero i meriti per questo riconoscimento? Quali gli episodi di rettitudine morale? "

"Entrambi gli esponenti non trovano un consenso da parte della cittadinanza per una così alta onorificenza"

Queste le dichiarazioni dei consiglieri del gruppo Firenze riparte a sinistra Tommaso Grassi, Donella Verdi e Adriana Alberici

"Nardella consegnerà nelle prossime settimane due fiorini d'oro che faranno molto discutere. A due ufficiali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza: Nistri e Toschi sono due vertici nominati da Renzi, non sostituiti dal nuovo governo, a cui oggi Nardella consegnerà la massima onorificenza del Comune di Firenze. Il regolamento sul Fiorino d'oro individua nella probità, rettitudine morale e onostà i requisiti per la consegna di detto riconoscimento. Noi dubitiamo che possano trovare un consenso da parte della cittadinanza per una così alta onorificenza. Il vertice della Guardia di Finanza, Toschi, risulta essere stato nominato con forzature da parte dell'allora presidente del Consiglio, contro il parere di Mattarella, e il cui fratello è stato coinvolto in indagini sulla Banca Arner dove Silvio Berlusconi aveva portato i suoi risparmi negli anni in cui aveva società offshore. Ma anche perché il suo nome era stato accostato a quello di Michele Adinolfi, generale della Gdf finito in varie inchieste, tra cui quello sulla Cpl e la P4 (dove poi è stato prosciolto) e il cui massimo sponsor è stato Denis Verdini."

"Come non sottolineare poi le più recenti dichiarazioni di Nistri sul caso Cucchi? Siamo stati e saremo sempre al fianco della famiglia e capiamo benissimo come quelle parole di Nistri abbiano comportato una reazione irritata e molto dura da parte della famiglia contro chi pareva più propenso a penalizzare coloro che hanno contribuito a svelare la realtà dei fatti con le proprie dichiarazioni, seppur dopo anni di silenzio e in netto ritardo rispetto all'inizio del processo. Anche in questo caso non si capisce quale la motivazione di queste due onorificenze. Nardella vuol acquisire la benevolenza di Carabinieri e Guardia di Finanza? Crede di averne bisogno per superare la prossima scadenza elettorale? Perché invece di premiare i vertici non ha scelto di render merito del personale delle forze dell'ordine che si sono distinti per operazioni particolarmente meritevoli?"

(fdr)

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