Felleca (consigliera IV e vicepresidente del Consiglio comunale): “Lettera Fink dovrebbe indurre il presidente Milani a dimissioni immediate”

“Come già espresso in passato, non è adeguato a ricoprire il ruolo. PD e Nardella intanto o tacciono o balbettano inutili distinguo”

“Le parole del Presidente della Comunità Ebraica, che ringrazio per la pacatezza e l’equilibrio, pesano come macigni sulla Presidenza del consiglio Comunale affidata a Luca Milani, e su ciascuno di noi.

Mi ero già dissociata, insieme al Vicepresidente Cocollini, dall’iniziativa del 24 febbraio, ed in molte occasioni, in passato, avevo espresso le mie perplessità sull’adeguatezza di Luca Milani a rivestire la carica di Presidente del Consiglio Comunale, un ruolo che necessita della massima onestà intellettuale, imparzialità e rispetto per tutti, per garantire una corretta dialettica democratica.

Chiedo scusa alla Comunità Ebraica tutta, offesa dalle parole di istigazione e odio risuonate nel Salone dei Cinquecento rispetto alle quali il Presidente Milani ha dimostrato, con il suo silenzio e gli applausi, una inaccettabile tolleranza.

Vergognoso poi che, fino ad oggi, il Presidente Milani non abbia ancora chiesto scusa al Console Onorario Marco Carrai che durante l’evento del 24 febbraio scorso è stato offeso da chi ha scritto che riveste la carica di Presidente della Fondazione Mayer “perché sionista”.

Il Presidente Milani quell’evento lo ha voluto, ed a quanto ho potuto apprendere lo ha anche fatto utilizzando risorse pubbliche, e su questo ho già presentato separata richiesta di accesso agli atti.

Il Presidente Milani ha risposto a me ed al Vicepresidente Cocollini, lo scorso 20 febbraio, dicendo che “Per il Consiglio comunale interverrò io e sono sicuro di poter rappresentare le posizioni equilibrate che sempre sono state tenute dal Consiglio comunale”

No Presidente Milani. Decisamente Lei non ha rappresentato la mia posizione.

Ritengo che l’unico modo che abbiamo, come Consiglio comunale, di fare le nostre scuse più sincere per quanto avvenuto il 24 Febbraio scorso alla Comunità Ebraica fiorentina è presentare le dimissioni.

Il Presidente Milani lo faccia immediatamente, e con lui decadremo anche noi. È il minimo, e coltiviamo la speranza che stavolta non ci siano tentennamenti né inutili distinguo da parte di Milani e del PD che lo sostiene, sindaco Nardella in testa”.

Lo dichiara Barbara Felleca, consigliera Italia Viva e vicepresidente del Consiglio comunale

(fdr)

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