De Blasi e Masi (MoVimento 5 Stelle): “Stadio, Baby gang, Maggio Musicale, Cascine. Chiare e mai ascoltate dalla maggioranza le posizioni del MoVimento su questi temi. Chiaroveggenza o lungimiranza?”

“I consiglieri pentastellati De Blasi e Masi tracciano un breve bilancio su alcune tematiche cocenti della discussione politica cittadina, alla luce degli ultimi avvenimenti e in vista dei nuovi appuntamenti.

Sentiamo doveroso, per rispetto dei cittadini fiorentini, riferire quanto sta accadendo sulla scena politica locale, in considerazione degli ultimi gravi avvenimenti su temi assai caldi per la nostra città” così i consiglieri de Blasi e Masi.

Iniziamo con lo stadio e il progetto di restyling che la maggioranza PD intende portare avanti. Proprio mattina abbiamo tenuto, insieme a tutte le forze di opposizione in Consiglio Comunale, una conferenza stampa congiunta per denunciare le criticità derivanti dalla realizzazione del nuovo stadio.

Verranno realizzati 5000 mq di spazi commerciali, il che significa nuovi negozi e attività commerciali che si andranno a inserire in un contesto, quello di Campo di Marte, nel quale già esiste una rete di negozi vicinali di quartiere funzionante e ben inserita nella realtà cittadina”. “Ebbene – proseguono i pentastellati – denunciamo con forza che il Comune, anziché preservare questo fiore all’occhiello di vicinato, con la realizzazione del nuovo stadio distruggerà questa rete di piccoli negozi, non tutelando la loro unicità”.

Sul problema delle bay gang vogliamo ricordare che siamo stati i primi a sollevare l’esistenza e la gravità di questa situazione esplosiva in città, portandola in Consiglio Comunale, attraverso domande specifiche all’Amministrazione. La maggioranza PD ha dapprima negato l’esistenza del disagio giovanile dilagante e poi minimizzato la gravità del problema, non ascoltando i tanti genitori e cittadini preoccupati da questa escalation di violenza. Come MoVimento 5 Stelle abbiamo denunciato un utilizzo esorbitante di soldi pubblici, oltre 1 milione di euro, che il Comune ha destinato al lavoro degli educatori di strada, i cui risultati però purtroppo stentano ad arrivare”. “Abbiamo proposto mozioni nelle commissioni consiliari per promuovere la formazione su bullismo e cyberbullismo nelle scuole, ma anche in questo caso la maggioranza PD ci ha bocciato gli atti dicendo che già esiste un’offerta formativa in tal senso. Ci chiediamo che male avrebbe fatto inserire anche un’altra proposta, la nostra, nel novero delle possibilità offerte agli insegnanti e alle scuole. Il fine comune politico dovrebbe essere quello di fornire più strumenti possibili, non bocciare le idee solo sulla base di un inquadramento politico”.

Maggio Musicale. Come MoVimento 5 Stelle abbiamo più volte denunciato la gestione Pereira e anche in questo caso spiace rilevare che il Sindaco ha sempre difeso a spada tratta l’operato del Soprintendente, a prescindere dai fatti sui quali oggi sono aperti più filoni di indagine da parte della procura e del Ministero e appare ormai tracciato il destino di Pereira”.

Anche in questo caso – proseguono De Blasi e Masi – viene da chiedersi perché questo atteggiamento di chiusura del PD fiorentino che invece, se ci avesse ascoltati o quanto meno si fosse mostrato più obiettivo in sede di valutazione, ne avrebbe di sicuro guadagnato in termini di credibilità, vista la gravità di una situazione che davvero risulta ormai indifendibile”.

Un riferimento anche alla situazione degli alberi alla Cascine. La caduta di un pino nello scorso fine settimana senza il ferimento di alcun cittadino è un vero e proprio miracolo, l’ennesimo regalo per la Giunta Nardella. Ciò detto, preme sottolineare che anche su questo tema come MoVimento 5 Stelle abbiamo più volte sollevato l’attenzione della maggioranza sulla necessità di monitorare le piante esistenti e sostituire quelle più a rischio. Anche in questo caso le nostre proposte o non sono state accolte oppure giacciono nei cassetti delle commissioni consiliari, in attesa di essere prima o poi rifiutate”.

Il PD appare quindi sempre più fortino in terra straniera, lontano dal mondo reale e arroccato sulle proprie posizioni. Una domanda, dunque, ci sorge davvero spontanea per chi, come noi, si impegna ogni giorno nel dare il proprio contributo per la città di Firenze: siamo noi chiaroveggenti oppure siamo semplicemente attenti osservatori della realtà e portavoce dei disagi dei nostri cittadini?” concludono De Blasi e Masi. (s.spa.)

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