Cocollini (vicepresidente vicario Consiglio comunale): "PD campione d'ipocrisia non riesce a dire una sola parola contro le nefandezze antisemite espresse nel convegno di sabato. Si vergognino"

"Oggi in Consiglio comunale, il PD ha fatto una difesa d'ufficio del presidente Luca Milani, di cui abbiamo, con i gruppi del centrodestra, messo in dubbio l'opportunità di rivestire il proprio ruolo. Con un perché preciso: aver organizzato, senza permettere al sottoscritto di intervenire, un convegno in cui i relatori hanno espresso una serie di affermazioni di gravità inaudita contro Israele e gli ebrei. Non ci sfugge l'assenza di Firenze Democratica (i cui consiglieri evidentemente e per fortuna non hanno voluto partecipare a questo teatrino) e il non voto di Italia Viva che ringraziamo, perché su questo tema così importante il sostegno deve essere trasversale.

Ipocrita. Questa è la sola possibile definizione di chi, sedendo nel Salone de'Dugento, non ha saputo, voluto, o potuto esprimere una sola parola di condanna di quelle affermazioni.

Ipocrita. Il presidente Milani, che ha pensato di poter definire un fruttuoso dibattito 'che gli è servito' una seduta in cui nessuno, e sottolineo nessuno, nei banchi del suo partito, ­­­ha trovato il coraggio di esprimersi contro chi fa dell'odio contro Israele e gli ebrei una ragione di vita. E che proprio da lui è stato invitato con tutti gli onori a sputare il proprio veleno­­­­­­­­ nel Salone dei 500.

Per fortuna il mandato sta per scadere. Ci auguriamo che nel prossimo Consiglio comunale scene come quella di oggi non si debbano ripetere. Ci auguriamo che l'antisemitismo sia scacciato per sempre dalle mura della casa politica dei fiorentini, senza ambiguità e senza complice ipocrisia".

Lo dichiara il vicepresidente vicario del Consiglio comunale Emanuele Cocollini

(fdr)

Scroll to top of the page