Cellai e Chelli (FdI): “Il sottopasso pedonale del Romitino è carta straccia: l’amministrazione viene meno al proprio impegno”

“Il sottopasso pedonale del Romitino rappresenta per il quartiere di Rifredi un’opera attesa da più di un decennio per garantire il collegamento pedonale tra i due tratti di via Vittorio Emanuele II separati dai binari ferroviari.

Si tratta di un’infrastruttura che trova la sua ragion d’essere nell’esigenza, emersa a seguito dell’attuazione del programma di soppressione dei passaggi a livello in città da parte di RFI nel 2009, di assicurare una mobilità agevole nella zona, soprattutto per le persone più fragili, costrette ad un lungo percorso per attraversare i binari.

Nel 2013 il comune approva il progetto di fattibilità dell’opera, per un costo stimato di 2.100.000 euro. Nel 2016 viene approvato il progetto definitivo; nel 2019, infine, quello esecutivo in linea tecnica, per un costo totale stimato di 2.600.000 euro da finanziarsi integralmente attraverso trasferimenti provenienti da RFI. L'opera è ininterrottamente inserita nel piano triennale degli investimenti a partire dal 2012, in attesa di essere avviata la gara per l’affidamento dei lavori non appena incassato il contributo economico necessario.

In questi giorni, a distanza di 11 anni dall'approvazione del progetto di fattibilità, arriva però la beffa. Nel piano operativo in corso di approvazione, su cui il Consiglio di Quartiere 5 ha espresso parere consultivo nei giorni scorsi, è stata definitivamente cassata la previsione urbanistica del sottopasso, dopo che i consulenti esterni, stando a quanto riferito, ne avrebbero confermato l'impossibilità di realizzazione per ragioni legate alla sicurezza idraulica.

Negli anni abbiamo sentito i vari esponenti politici dell'Amministrazione fiorentina targata PD riempirsi la bocca di roboanti annunci sull'imminente raggiungimento del risultato. Oggi, invece, scopriamo che era tutta “fuffa”: il sottopasso pedonale del Romitino, per la cui progettazione sono stati spesi oltre 40.000 euro di soldi pubblici, non verrà mai realizzato, a quanto pare. Qualcuno deve fornire delle spiegazioni rispetto a quanto accaduto e chiarire i motivi per i quali si siano persi tempo e risorse inutilmente. L’Assessore Giorgetti e il sindaco Nardella non hanno niente da dire ai cittadini? Come intende giustificare questa palese negligenza e inefficienza dell’Amministrazione?”.

Queste le dichiarazioni del consigliere comunale di Fratelli d’Italia Jacopo Cellai e del consigliere al Quartiere 5 Matteo Chelli

(fdr)

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