Bussolin, Nannucci e Brunori (Lega): "Occupazioni abusive si estendono da Firenze a Sesto Fiorentino"

"Situazione fuori controllo, Amministrazioni comunali succubi di vari Comitati per lotta alla casa"

Dichiarazioni del Capogruppo Palazzo Vecchio della Lega e Segretario Provinciale Federico Bussolin, del Segretario Lega Firenze Barbara Nannucci e dei Capogruppo Lega a Sesto Fiorentino, Daniele Brunori

"Nel rispetto dei valori di giustizia, ordine e legalità che sono fondamentali per il benessere della nostra comunità, nonostante la pronta azione odierna delle forze dell'ordine, esprimiamo profonda preoccupazione per l'occupazione illegale di quattro palazzine a Sesto Fiorentino in via Gramsci da parte di una ventina di individui, tra cui cittadini tunisini, romeni e marocchini, tutti già noti alle forze dell'ordine e coinvolti in precedenti occupazioni."

"Le modalità di occupazione sono sempre le stesse cosi come le persone che in barba ad ogni legge occupano nel silenzio delle amministrazioni comunali. È inaccettabile che persone che hanno già violato la legge occupando illegalmente altre proprietà siano ancora una volta coinvolte in simili attività, mettendo a rischio la sicurezza e la tranquillità della nostra comunità. In particolare, ci preoccupa che tali azioni siano giustificate da alcuni rappresentanti del Comitato per il diritto ad abitare, il quale sembra appoggiare apertamente atti illegali."

"Sesto Fiorentino è una comunità accogliente e solidale, ma l'occupazione illegale di edifici non può essere tollerata. La scelta di questa località da parte degli occupanti solleva domande inquietanti sulla percezione che alcune organizzazioni abbiano nei confronti delle autorità locali.
È fondamentale che l'amministrazione locale chiarisca la propria posizione in merito a queste occupazioni illegali, sottolineando l'importanza del rispetto per la legge e la necessità di tutelare i diritti di tutti i cittadini; per questo domani in consiglio comunale presenteremo una domanda di attualità sulla questione.
E’ inquietante infatti che queste persone indichino Sesto come “rifugio” e punto di riferimento di occupanti e squatters dell’area fiorentina, dando ad intendere un atteggiamento accomodante da parte dell’amministrazione sestese.

"Come Lega e, soprattutto come cittadini, chiediamo alle autorità competenti di intervenire prontamente per risolvere questa situazione, garantendo la sicurezza dei residenti e la legalità. Invitiamo anche la comunità a rimanere vigile, collaborando con le forze dell'ordine. Il diritto all'abitare è importante, ma deve essere realizzato nel rispetto delle leggi e dei diritti di tutti i cittadini. Rimaniamo inoltre impegnati a sostenere soluzioni legali e a lavorare insieme alle autorità locali per promuovere un ambiente sicuro e sereno per tutti."

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