Bussolin e Nannucci (Lega): "Basta con i furti di rame nei cimiteri"

"Il Comune intervenga installando apposita videosorveglianza per proteggere le tombe dei nostri cari"

Dichiarazioni del Capogruppo Lega in Palazzo Vecchio, Federico Bussolin e del Segretario Lega Firenze, Barbara Nannucci

"Apprendiamo dalle segnalazioni pervenuteci e notizie stampa di un ennesimo nuovo atto di vandalismo nel cimitero di Brozzi a Firenze. A circa due mesi dall'ultimo vile furto, dei ladri sono tornati a razziare il camposanto di via San Martino, sempre alla ricerca di rame da rivendere. Adesso basta! Il Comune di Firenze deve fare qualcosa e subito! Ormai avviene almeno un furto al mese! Basta fare un giro per il cimitero per rendersi conto che hanno portato via tutto. Non esistono più le grondaie. Non solo! Hanno portato via i vasi di rame dalle tombe, le composizioni di fiori."

"Personalmente - aggiunge Barbara Nannucci Segretario Lega Firenze - ho subito già due furti alle tombe dei miei cari, uno a novembre e il secondo i primi di dicembre. Per anni ho vissuto e lavorato a Brozzi. Conosco tante persone che come me hanno sepolto i propri cari al cimitero di Brozzi e che oggi troveranno nuovamente un’amara sorpresa quando andranno a far visita ai propri cari."

"Le tombe sono state nuovamente profanate e devastate e questo è un atto ignobile e inaccettabile. Non è più tollerabile! Già ad Ottobre c’era stato un episodio simile e l’amministrazione non ha fatto alcunché per evitare che simili fatti si  ripetessero. Il ricordo dei nostri cari non può essere offeso."

"E’ appena trascorso il Santo Natale e le famiglie si sono trovate sotto l’albero una tale sorpresa che soprattutto in questi periodi rinnova e intensifica un dolore mai sopito. Al dolore si unisce poi il fatto che non tutti si possono permettere di spendere ulteriormente per ripristinare le tombe dei propri cari. Chiediamo pertanto l'immediata installazione interna ai cimiteri di sistemi di video sorveglianza h24 in modo da impedire nuovi furti e ridare serenità alle famiglie".

Scroll to top of the page