Bagni chimici ai capolinea del Tpl, Draghi e Cellai (FdI): "Abbiamo chiesto alla giunta di non toglierli dal 1 aprile"

"Ancora non è chiaro come finirà questa vicenda, ci auguriamo nel migliore dei modi. Noi intanto oggi abbiamo posto la questione in consiglio comunale, e continueremo a seguirne gli sviluppi". Così i consiglieri di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi e Jacopo Cellai commentano la risposta a una domanda di attualità sulla possibilità che dal 1 aprile, col venir meno dello stato di emergenza da Covid, vengano tolti i bagni chimici dai capolinea delle linee del tpl.

"Le attività commerciali presenti nelle vicinanze dei capolinea non sono così frequenti, né sono aperte ad orari lunghi in modo tale da garantire la fruibilità dei servizi igienici. Oltretutto, ad oggi il nuovo gestore del Tpl (Autolinee Toscane) non ha effettuato nessuna convenzione per gli autisti degli autobus di linea con gli esercizi di pubblico commercio, e così il problema di poter soddisfare i bisogni fisiologici delle autisti e degli autisti non ha ancora trovato una soluzione definitiva" aggiungono i due esponenti dell'opposizione. (fdr)

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