Andrea Asciuti (Gruppo Misto): “Innalzare il limite anagrafico per il concorso di agente di Polizia Municipale e prorogare i termini di scadenza”

“Il Comune di Firenze – spiega il consigliere del Gruppo Misto Andrea asciuti che ha presentato un Question Time in Consiglio comunale, al quale ha risposto la vice sindaca Alessia Bettini – ha emesso un bando di concorso pubblico per la copertura di 200 posti di agente di polizia municipale. Una notizia che ho accolto con favore anche perché permetterà di migliorare la sicurezza nella nostra città, quello che non torna è che è stato messo un limite di età non superiore ai 32 anni per parteciparvi, alla data di pubblicazione del bando per il quale chiedo una proroga e, soprattutto, di innalzare il limite di età a 50 anni, visto che in altre città il limite per partecipare al bando di concorso per polizia municipale è superiore: a Roma e Milano è fissato a 62 anni, a Napoli 65. Innalzare il limite ad almeno a 50 anni perché questo permetterebbe, ad alcuni che lavorano nella vigilanza privata e che hanno una certa esperienza, di poter partecipare al concorso.
La vice sindaca ci ha risposto che la previsione di limite massimo di 32 anni compiuti, alla data di pubblicazione del bando, è frutto di un’apposita ed approfondita valutazione da parte dell’amministrazione sia dal punto di vista giuridico che organizzativo. Questo, alla luce dell’oggettiva natura del servizio ma, soprattutto, delle connesse esigenze indicate dalla direzione del corpo della polizia municiapale del Comune. Questa direzione ha già manifestato, nel 2018, le proprie criticità organizzative circa l’assegnazione dei turni esterni serali e notturni del personale e che vengono effettuate, per effetto di direttive interne al corpo di polizia municipale, in base all’età del singolo dipendente con una progressiva riduzione di questi turni a partire dai 50 anni fino al totale esonero degli stessi con il rischio pertanto di non disporre di sufficiente unità di personale con cui garantire questi servizi essenziali. Inoltre si è aggiunta l’incidenza, con l’aumentare dell’età, del numero degli agenti che vengono esclusi in modo permanente dai servizi esterni. Già nel 2018, nel precedente concorso, era stato introdotto il limite d’età a 32 anni proprio per far fronte alle esigenze dell’amministrazione. Considerevole il numero di domande che stanno pervenendo.
Non sono, comunque, d’accordo perché con questa scelta dell’età rimangono fuori tante persone che hanno lavorato nel settore privato e che sono discriminate in base all’età. Andrebbe fatta una proroga per la scadenza del bando – conclude il consigliere del gruppo misto Andrea Asciuti – e di portare il limite d’età per partecipare al concorso, almeno a 50 anni”. (s.spa.)

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