Alla Comunità ebraica di Firenze un defibrillatore al servizio della città

Con “Datti una mossa, dagli una scossa” MDA Italia onlus consegna domenica 25 ottobre un apparecchio salvavita nel Quartiere 1

Un defibrillatore DAE (Defibrillatore Automatizzato Esterno) verrà consegnato nei prossimi giorni alla Comunità Ebraica di Firenze, fa parte degli strumenti previsti nel progetto “Datti una mossa dagli una scossa” l'iniziativa con cui Magen David Adom italia ONLUS intende installare nei principali luoghi dell'ebraismo italiano questi indispensabili dispositivi salvavita. Un’iniziativa realizzata grazie anche al contributo a valere sui fondi 8 per mille 2020 dell'UCEI.
Magen David Adom Italia Onlus, ovvero gli amici italiani dell’organizzazione nazionale di emergenza pre-ospedaliera sraeliana, hanno avviato la campagna nel 2018 con l'installazione di defibrillatori presso 8 Betei Ha-Knesset di Milano. Nel 2020 l’iniziativa si è ampliata ad altre 5 comunità ebraiche nel centro-nord della Penisola. In questa fase Firenze è la seconda città coinvolta dopo l’installazione del defibrillatore al Ghetto di Venezia il 18 ottobre.
MDA Italia Onlus si occupa anche di reperire i fondi per l'installazione di altri defibrillatori il cui costo si aggira intorno ai 1.500 euro. Poco se pensiamo a cosa potrebbe servire: in Italia i decessi per arresto cardiaco improvviso sono 60.000 all'anno e il 30% di questi potrebbe essere evitato con un defibrillatore a portata di mano.
A Firenze il defibrillatore verrà installato all'ingresso della Comunità ebraica dove è situata la Sinagoga e il museo ebraico è adiacente, in via Carlo Farini 4, nel Quartiere 1. La sua presenza è una buona notizia per tutti, non solo per chi frequenta abitualmente la Comunità e i turisti che la visitano. Avere a disposizione un defibrillatore significa, infatti, aumentare in modo significativo le possibilità di salvare una vita umana nel quartiere dove è collocato. Ogni defibrillatore viene segnalato al 118 per essere sempre disponibile per i soccorritori in caso di emergenza.
A causa dell’aggravarsi dell’emergenza sanitaria purtroppo verrà rimandata sia l’inaugurazione del DAE, che avrebbe dovuto coinvolgere domenica 25 ottobre le autorità locali, i responsabili di MDA Italia e della Comunità ebraica, sia il corso BLSD programmato in collaborazione con Croce Rossa Italiana. (s.spa.)

Defibrillatore che verrà installato alla Comunità ebraica
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