“Sulla nuova app “L’occhio della città intelligente” nato in concomitanza col Dantedì dello scorso 25 marzo la presidente della Commissione Politiche per la promozione della legalità e della sostenibilità urbana, vita notturna, smart city Alessandra Innocenti ha presentato un question time al quale ha risposto l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi.
“Firenze – ricorda la presidente della Commissione Politiche per la promozione della legalità e della sostenibilità urbana, vita notturna, smart city Alessandra Innocenti – ha vinto numerosi premi nel campo dello sviluppo tecnologico in ambito smart city. In occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri è stata creata una nuova applicazione, grazie ai Lyons Club Firenze, per i non vedenti e per gli ipovedenti che permette anche a queste persone di poter percorrere i luoghi del Sommo Poeta. Come ha spiegato anche l’assessore Sacchi, il debutto è stato lo scorso 25 marzo ed è stata data promozione ad uno strumento utile per le tante persone ipovedenti e non vedenti.” L’occhio della città intelligente” offre percorsi culturali, ma sarà indipendente rispetto al settecentesimo centenario dantesco. Ha un comando vocale e permette di essere utilizzato da chiunque. È già scaricabile presso l’Apple store e su Play store. L’amministrazione ha scelto di promuovere nella nostra vetrina questa app che interagisce anche con l’utilizzo degli open data. Sarò possibile, inoltre, creare sinergie con altre app che vengono utilizzate dal settore turismo.
Un’iniziativa lodevole per la quale occorre dare la giusta pubblicità e che servirà ad una larga fetta di popolazione non vedente ed ipovedente ma anche per tutti gli altri, in quanto l'app rimarrà nella disponibilità dei cittadini. La cultura – ricorda la presidente della Commissione Politiche per la promozione della legalità e della sostenibilità urbana, vita notturna, smart city Alessandra Innocenti – deve arrivare a tutti. È una novità importante, una applicazione che aiuta le persone più fragili e che le avvicina alla cultura”. (s.spa.)