Turismo di qualità e sostenibile, Palazzo Vecchio rilancia #EnjoyRespectFirenze

Rilanciare la campagna per attrarre un turismo sempre più autentico consapevole. Bettini e Bettarini: “Rispettare la città per conoscerla e viverla meglio”

Firenze come meta che merita rispetto e lo chiede ai turisti che vengono in città con una campagna di sensibilizzazione che si avvarrà della collaborazione del partner tecnico Destination Florence Convention & Visitors Bureau. E’ quanto stabilisce una delibera di Giovanni Bettarini e Alessia Bettini, assessore al commercio e alle attività produttive e vicesindaca e assessora al turismo, approvata nel corso dell’ultima giunta.  L’obiettivo è rilanciare il progetto #EnjoyRespectFirenze avviato come progetto pilota nel corso del 2018,  e tutt’ora presente in molte strade della città,  e ripensarlo grazie al fattivo contributo del Destination Florence Convention & Visitors Bureau, in chiave più ampia quale strumento che possa incentivare un turismo più attento ai luoghi, ai residenti, e consapevole della tipicità dei prodotti e del saper fare fiorentino.

“Vogliamo battere a tappeto tutti i canali per arrivare a più turisti possibili, per questo abbiamo pensato allo sviluppo della campagna che dovrà avvenire in maniera incisiva – hanno detto i due assessori della giunta Nardella -. I contenuti saranno decisi insieme a Destinantion Florence e partiranno dalla base della campagna già in essere, adottata anche dal Comune di Venezia con EnjoyRespectVenezia, nell'ambito della rete delle Grandi Destinazioni Italiane per un Turismo Sostenibile. Il progetto prevede forme di promozione e veicolazione di contenuti rivolti ai turisti, per sensibilizzarli su comportamenti corretti, sostenibili e in linea con la sensibilità dei fiorentini per una convivenza virtuosa tra turisti e residenti. Vogliamo che i turisti, ma anche i residenti temporanei come gli studenti e imprenditori stranieri possano vivere la città in maniera autentica, fruendo della mobilità sostenibile, dell'acquisto di prodotti locali e artigianali, della visita consapevole dei luoghi, e della conoscenza di cultura e tradizioni locali”. (sp)

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