Tramvia, Grassi: “Bene che si arrivi alla fine della linea 2 e che si pensi già al prolungamento per Bagno a Ripoli”

“Mancano però i progetti, le valutazioni e le criticità. Non replichiamo gli errori del passato e non si utilizzi l'argomento solo per campagna elettorale”


“Le novità sulla tramvia sono interessanti ma attenzione, dobbiamo fare tesoro delle esperienze precedenti. E parlo sia dei prolungamenti che dell'inguaribile ottimismo dell'assessore Giorgetti. Siamo convinti che di errori ne siano stati fatti davvero molti. Ora è necessario finire le realizzazioni in città”. Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, interviene nel dibattito. E spiega: “La linea 2 che arriva alla fine dei lavori è un passo importante, ma ora si gioca la partita di gestire al meglio il trasporto su gomma. Altrimenti ogni tentativo di sollevare la zona da un caos incredibile risulterà del tutto vana”.

“E come non parlare del prolungamento previsto verso Bagno a Ripoli – continua Grassi -. lo accogliamo con favore ma non siamo convinti che la soluzione scelta con la consultazione dei residenti, sia la migliore, in quanto mancano alcuni elementi fondamentali tra cui l'impatto sul flusso veicolare e della tramvia stessa. Necessita di sicuro di un approfondimento tecnico”.

“Non dimentichiamoci poi ancora di alcune problematiche irrisolte. Come lo snodo di Piazza Stazione, dove sarebbe già un sollievo se si attivasse la Ztl, per ridurre gli accessi privati. Certo è – avvisa il capogruppo - che l'operazione deve per forza andare di pari passo con un nuovo accesso al parcheggio interrato alla stazione. E ancora tante altre situazioni difficili e a tratti drammatiche sulla zona Statuto, Cadorna, Cernaia, Lami e Lambruschini e limitrofe, dove i tentativi fatti per risolvere la congestione del traffico ancora non hanno portato risultati”. (fdr)

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