Servizi educativa di strada. Donata Bianchi (Presidente Commissione pari opportunità e diritti umani): “Stanziata una cifra rilevante in bilancio per offrire una risposta per ricostituire il senso di comunità”

La presidente della Commissione Pari Opportunità e diritti umani del Comune di Firenze Donata Bianchi ha presentato, in Consiglio comunale, un question time, al quale ha risposto l'assessore al welfare Andrea Vannucci sui servizi educativi di strada dato che lo stesso sindaco, nel programma di mandato, ha assegnato importanza al lavoro di comunità attraverso la previsione di numerose misure tese a migliorare la vivibilità dei luoghi, prevenire situazioni di disagio sociale, intercettare precocemente condizioni di difficoltà nella popolazione minorile e promuovere opportunità di socializzazione e di cittadinanza attiva tra ragazze e ragazzi.

“Siamo convinti – sottolinea la presidente Donata Bianchi – sia importante lavorare nei loro contesti di vita con le ragazze ed i ragazzi. Nella previsione di bilancio, come ci ha informato l'assessore Vannucci, è stata stanziata una cifra rilevante per far lavorare gli operatori di strada. E' necessario essere presenti sul territorio ed a fianco della cittadinanza per ascoltare ed intercettare bisogni sempre più personalizzati. In particolare occorre una maggiore attenzione nei confronti dei più giovani. Tanti ragazzi hanno trovato, attraverso forme di Educativa di Strada, una loro dimensione ed una loro traiettoria di crescita. L'intenzionalità di rilanciare l'educativa di strada è una scelta illuminata. Spesso pensiamo che molti ragazzi siano legati quasi esclusivamente al mondo virtuale di internet mentre – conclude la presidente Donata Bianchi – sono invece molti quelli che stanno nelle nostre strade o in contesti completamente destrutturati e si trovano dalla dimensione virtuale a dover affrontare dei rischi nel contesto reale. Credo che una risposta in termini educativi sia fondamentale per ricostituire il senso di comunità”. (s.spa.)

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