“Quale futuro per la mobilità a Firenze?”. Presentato oggi in Palazzo Vecchio l’incontro di stasera con Fratelli d’Italia

Il senatore Paolo Marcheschi, il capogruppo in Consiglio regionale Francesco Torselli, il capogruppo in Comune Alessandro Draghi e il consigliere e coordinatore cittadino del partito Jacopo Cellai hanno spiegato i capisaldi della visione di Fratelli d'Italia dei trasporti per la Firenze del futuro

Questa mattina a Palazzo Vecchio, è stato presentato alla stampa l’incontro di stasera, alle 21 presso la sede di Fratelli d’Italia Firenze (via Il Prato 11/r). Ne hanno parlato il senatore Paolo Marcheschi, il capogruppo in Consiglio regionale Francesco Torselli, il capogruppo in Comune Alessandro Draghi e il consigliere e coordinatore cittadino del partito Jacopo Cellai.

Di seguito il documento che farà da base per l’incontro di stasera, che vedrà anche la presenza dell’ingegner Pietro Berna, responsabile dipartimento infrastrutture, per gli aspetti tecnici delle progettazioni. (fdr)

 

Stazione FOSTER e alta velocità

Il progetto voluto dalle amministrazioni comunali e regionali della sinistra toscana tra mille ripensamenti e i problemi che hanno coinvolto le imprese che dovevano realizzare i lavori sembra essere pronto per ripartire con la conferma della stazione Foster e il sottoattraversamento con tunnel tra campo di Marte e Rifredi. Il Governo Meloni si è insediato dopo l’aggiudicazione dei lavori

Due questioni essenziali :

1. resta il problema per i treni locali e regionali, utilizzati soprattutto dai pendolari, penalizzati dal fatto che i propri convogli debbano dare la precedenza a vantaggio di quelli dell’alta velocità: i cosiddetti “inchini”

2.  la “liberazione dei binari di superficie” e il loro utilizzo

La Regione Toscana ha richiesto finanziamenti pnrr per la realizzazione della fermata Circondaria, a cui aveva precedentemente rinunciato l’allora Sindaco Renzi. Chiediamo conferma della scelta e dei tempi.

Lo spostamento dei passeggeri dalla stazione Foster alla stazione di Santa Maria Novella è un altro aspetto centrale e la previsione del people mover, il cui costo stimato è 70 mln €, certifica che la scelta del passaggio e della fermata della linea 2 di fronte alla Foster è stata inefficace.

E’ necessario chiarire i costi dello stesso people mover per i passeggeri e che venga presentato ufficialmente l’annunciato hub degli autobus extraurbani con il relativo percorso autorizzato dei mezzi da e per la stazione Foster. Di certo, con questa scelta si avvicinano bus e pullman verso il centro della città.

Proporremo un aumento delle fermate dei treni AV a Campo di Marte

 

TRAMVIA

Fratelli d’Italia è favorevole allo sviluppo di sistemi di trasporto pubblico che rappresentino una vantaggiosa alternativa a quello privato, che non deve essere penalizzato e “obbligato”. I sistemi di trasporto pubblico (tram, metropolitana, treno, etc) vanno calati nel tessuto cittadino o metropolitano. Firenze ha un tessuto viario particolare, storico, e soprattutto di limitate dimensioni e la scelta  dei binari del tram in sede protetta non ha dato i risultati attesi sulla riduzione del traffico, anzi lo ha peggiorato in vari punti della città. Le future estensioni a partire dalla VACS di San Marco significheranno una riduzione di diverse centinaia di posti auto che saranno solo in parte recuperati e perlopiu’ collocati lontano da dove andranno persi.

Riteniamo sbagliato il modello tramviario di superficie lungo i viali di circonvallazione in assenza di alternative per la mobilità privata in grado di sopperire al drastico taglio delle sedi stradali e delle corsie previsti. La tramvia Libertà – Bagno a Ripoli prevedeva, secondo quanto annunciato dal Sindaco Nardella, due tunnel in corrispondenza di piazza della Libertà e piazza Beccaria ma non sono mai stati inseriti in alcun atto formale né istruttorio. E’ necessario risolvere il problema.

Il taglio dei posti auto previsto con la tramvia (vedi 270 solo tra viale Giovane Italia e lungarno del Tempio) rende necessario individuare soluzioni di recupero per tutelare residenza e attività commerciali.

La liberazione dei binari di superficie con AV e la possibilità di sviluppare Rovezzano ci consentono di RIVEDERE COMPLETAMENTE il progetto della tramvia verso lo stadio.   NO al passaggio da viale dei Mille e da viale Malta – Fanti.

La linea 4 sfrutta in larga parte la sede ferroviaria esistente ed è meno invasiva. Vogliamo chiarimenti sui tempi della realizzazione della nuova strada Pistoiese – Rosselli e consideriamo necessario il raggiungimento del polo industriale dell’Osmannoro

E’ necessario un PIANO PARCHEGGI che comprenda anche quelli di struttura annunciati e mai realizzati dal partito democratico come in OLTRARNO

 

AEROPORTO E SUO POTENZIAMENTO

Sì alla Nuova Pista di Peretola

Continuiamo a ritenere centrale  la costruzione della nuova pista di Peretola non solo per Firenze ma per l’intera Toscana. Riteniamo i due scali di Firenze e Pisa complementari e sosteniamo il progetto della nuova pista a tutela degli abitati di Firenze coinvolti, dei passeggeri e per la ricaduta occupazionale dell’intervento.

Ci auguriamo di non continuare a far pagare ai fiorentini e ai toscani l’evidente incapacità del Pd e della sinistra che hanno governato la nostra regione in tutti questi anni senza riuscire a fare nulla di concreto se non i ricorsi promossi dai sindaci del Pd che hanno favorito l’ennesimo stop dell’aeroporto.

 

Fratelli d’Italia Firenze

 

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