Maggio musicale fiorentino, Nardella: "Questo sciopero danneggia tutto il teatro"

“La decisione di scioperare di una piccola minoranza di lavoratori del teatro è del tutto inspiegabile e danneggia l’intero Maggio Musicale Fiorentino in un momento di grande successo e consenso. Lo spettacolo di stasera tuttavia - come mi è stato assicurato dal Sovrintendente Pereira - si svolgerà regolarmente, con la direzione di Zubin Mehta, con il cast e il coro al completo, le scene, salvo l’orchestra che sarà sostituita da un pianoforte". Lo dichiara il sindaco Dario Nardella, presidente della fondazione del Maggio musicale fiorentino.

"Ringrazio tutto il teatro - ha continuato - che con questo sforzo ci consente di salvare comunque la serata con i grandi nomi in cartellone, tra cui Nadine Sierra, Francesco Meli e Placido Domingo, per rispetto ai nostri abbonati e spettatori. Proprio oggi ho avuto a Palazzo Vecchio un incontro approfondito con Alexander Pereira, alla presenza del direttore amministrativo e del mio capo di gabinetto per fare il punto della situazione complessiva. Quanto al rapporto con i sindacati, il Sovrintendete, a riprova dell’attenzione verso i lavoratori, ha già incontrato le sigle nella giornata di ieri e le incontrerà nuovamente domani. Sarà infatti aperto un tavolo permanente per discutere tutte le questioni riguardanti la vita della Fondazione. Mi sento di rassicurare la città e i lavoratori sull’impegno dei vertici del Teatro nel sostenere questo percorso di rilancio artistico e nel tenere sempre sotto controllo, con la massima attenzione, gli aspetti economici e gestionali, nonostante il quadro noto ormai da anni, delle difficoltà finanziarie che scaturiscono da un debito pesantissimo, accumulato dalle pregresse gestioni. Ho chiesto a Pereira di giocare in attacco con questo teatro puntando a realizzare la più bella stagione operistica e concertistica d’Italia e così è stato. Ora dobbiamo tutti sostenere questo percorso, perciò torno a rivolgermi a quelle organizzazioni sindacali che si sono mostrate più indisponibili a garantire un impegno costruttivo e responsabile, a fronte del quale da parte mia assicurerò la massima collaborazione. Allo stesso tempo mi rivolgo alle istituzioni pubbliche e al mondo delle imprese affinché sostengano con forza il Teatro del Maggio Musicale, in un momento di grande espansione della produzione artistica, come viene riconosciuto da un pubblico e una critica unanimi, in Italia e all’estero. Interrompere questo grande percorso di rilancio sarebbe imperdonabile, tanto più che tra poche settimane inaugureremo il nuovo auditorium concertistico da 1200 posti, a completamento di tutto il polo musicale: una sala moderna e di livello internazionale che porterà il nome di Zubin Mehta e che sarà inaugurata con un suo memorabile concerto il 21 dicembre alla presenza del Capo dello Stato, Sergio Mattarella.”

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