Incendio fabbrica a San Bartolo a Cintoia, interrogazione di Sinistra Progetto Comune

Questo il testo dell'interrogazione presentata dal gruppo Sinistra Progetto Comune

Interrogazione urgente Gruppo consiliare: Sinistra Progetto Comune

Soggetti proponenti: Dmitrij Palagi, Antonella Bundu

Oggetto: Incendio Silo SpA a San Bartolo a Cintoia: come si sta sviluppando la situazione?

Il sottoscritto Consigliere comunale, la sottoscritta Consigliera comunale,

Considerato l’incendio che nelle prime ore dell’11 agosto ha interessato, nella zona di San Bartolo a Cintoia, l’area della Silo SpA, «che produce oli e acidi grassi per il settore industriale, zootecnico e farmaceutico» (come riportato da un comunicato ARPAT dell’11 agosto 2020);

Viste alcune foto dell’episodio succitato; Letto il comunicato ARPAT del 14 agosto 2020, in cui si dà conto di un confronto con il Sindaco di Firenze, che ha portato all’emanazione dell’ordinanza 2020/00288, avente per oggetto “Ditta SILO S.p.A. – Via di San Bartolo a Cintoia 144 Firenze – Ordinanza contingibile e urgente - messa in atto procedure per evitare spandimenti o fuoriuscite di odori”, esecutiva dal 13 agosto 2020, come da protocollo ARPAT n°0055165 del 13/08/2020;

Vista anche l’Ordinanza del Sindaco 2020/00289, avente per oggetto Ditta SILO SpA - Via di San Bartolo a Cintoia 144 Firenze - Ordinanza contingibile e urgente - messa in atto procedure per evitare spandimenti o fuoriuscite di odori. Integrazione Ordinanza Sindacale N. 288 del 13/08/2020, esecutiva dal 17 agosto 2020, in cui si evidenzia come:

• La situazione «intorno allo stabilimento SILO incendiato è in rapida evoluzione e presenta ancora diversi elementi di criticità, come emerso dai tre sopralluoghi svolti nel luogo dell’incendio lungo i corsi d’acqua interessati nei giorni 12, 13 e 14 agosto 2020»;

• Prosegua l’emanazione di cattivi odori nell’area oggetto di questa interrogazione;

• Sia pervenuta anche all’Amministrazione la segnalazione di moria di pesci in tratti fluviali prossimi alla succitata area;

• «I livelli di ossigeno e di pH rilevati nel tratto di valle» rappresentino «già situazioni incompatibili con la vita dei pesci»; • Il materiale organico che si è depositato nel corso dei fiumi Greve e Arno sia probabilmente alla base della moria dei pesci suddetta;

Visionato materiale fotografico, giunto allo scrivente gruppo consiliare da parte della cittadinanza, dal quale sembrerebbe che si stia registrando anche una moria di volatili, oltre che di pesci;

Sottolineata la forte preoccupazione, in particolare della popolazione residente o che comunque vive nell’area interessata dai fatti oggetto della presente interrogazione, acuita dalle condizioni meteorologiche e dal fatto che ARPAT descrive una situazione ancora in corso di accertamento, consigliando di «lavare accuratamente i prodotti ortofrutticoli prima del loro consumo» se provenienti da zone limitrofe all’area interessata dal suddetto incendio;

Appreso, dalla stampa locale, di come altre realtà politiche, oltre allo scrivente gruppo consiliare, stiano chiedendo alla Giunta e al Sindaco conto della situazione;

Ricordato come sia il Sindaco l’autorità a cui spetta, per legge, l’emanazione delle ordinanze urgenti, in materia di igiene e sanità, a tutela del territorio comunale e di chi lo vive;

Rilevato un evidente carattere di urgenza, motivato dal protrarsi di una situazione incerta e dallo svilupparsi di una richiesta di informazioni da parte della cittadinanza e delle realtà politiche, in un periodo di sospensione delle attività consiliari del Comune, che si prevede riprenderanno solo nel mese di settembre;

INTERROGANO L’AMMINISTRAZIONE PER SAPERE

Come si stia sviluppando l’azione del Comune di Firenze, della Protezione Civile, di ARPAT e di Silo SpA, per far fronte alla situazione sopra descritta;

Se si possa escludere che la moria di volatili sia da associare alle stesse cause di quella che ha colpito i pesci della Greve e dell’Arno;

Se si possano escludere rischi per la potabilità dell’acqua, come pare avrebbe affermato Publiacqua nelle prime ore successive all’incidente;

Se si possano escludere rischi per la salute delle persone e per la commestibilità delle produzioni agricole locali;

Quanto materiale incombusto si prevede di coprire, perché non interessato dalle prime operazioni di pulizia; Per quando si prevede una completa pulizia dal materiale incombusto;

Come si pensa di informare puntualmente la cittadinanza e i gruppi consiliari (del Comune, del Quartiere 4 e del Quartiere 5) rispetto alla vicenda oggetto della presente interrogazione, comprese le cause che hanno generato l'incendio e sulle eventuali conseguenze o meno per la salute delle persone.

Il Consigliere comunale, Dmitrij Palagi

La Consigliera comunale, Antonella Bundu

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