Alluvione, Cocollini (Gruppo Centro): “Il presidente del Consorzio di Bonifica Bottino indica le pesanti responsabilità delle amministrazioni di Campi Bisenzio”

“Durante la sua audizione in commissione Controllo, abbiamo chiesto al presidente del Consorzio di Bonifica Medio Valdarno Marco Bottino di non limitarsi a indicare nelle ‘collettività’ le responsabilità di quanto accaduto, ma di fare nomi e cognomi. E i nomi e cognomi li ha fatti: sono quelli dei sindaci che hanno amministrato Campi Bisenzio negli ultimi decenni, e le comunità che li hanno votati approvandone i programmi. Al netto degli interventi insufficienti, secondo Bottino per la mancata erogazione da parte dei governi centrali, dal 1999 ad oggi, dei fondi necessari per intervenire sul torrente Marina, se i danni sono stati così ingenti lo si deve alle scelte di quei sindaci che hanno permesso con i propri piani urbanistici di ‘urbanizzare molto e non bene’, ha detto Bottino. Una storia misera, come lo è quella ahinoi di gran parte dell’Italia, di compravendita di terreni a basso costo e di strumenti urbanistici che chi costruiva senza farsi troppi scrupoli si è trovato a disposizione.
Questa è la verità. Prima dei cambiamenti climatici e ancor prima della manutenzione straordinaria dei corsi d’acqua (fatta bene o male), è stata la mala amministrazione a portare danni per miliardi di euro agli abitanti, in gran parte persone semplici e per bene che oggi hanno perso tutto. Proprio quelle persone, nella stragrande maggioranza dei casi, che quei sindaci li avevano votati e sostenuti”.

Questo l’intervento del consigliere del Gruppo Centro e vicepresidente vicario del Consiglio comunale Emanuele Cocollini

(fdr)

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