Settimana Europea della Mobilità 2020

Dal 16 al 22 settembre per divulgare la cultura di una mobilità urbana sostenibile. Tanti progetti per incentivare la mobilità lenta e un’app di infomobilità.

Firenze aderisce anche quest’anno alla Settimana Europea della Mobilità (EMW European Mobility Week) che si terrà dal 16 al 22 settembre. L'iniziativa della Commissione europea nasce per la promozione della mobilità urbana sostenibile, ed è diventata un appuntamento fisso che invita ad un cambiamento dello stile di vita per tutelare l’ambiente e noi stessi.
La città di Firenze, che da anni sta incentivando la mobilità verde e sostenibile per combattere il traffico e l’inquinamento con misure finalizzate a diminuire il flusso veicolare e rafforzare il trasporto pubblico. Un altro importante obbiettivo è incentivare la mobilità lenta o dolce, come la ciclabilità, le aree pedonali e lo sharing mobility. Negli ultimi mesi, anche grazie alle norme nate nel periodo dell’emergenza covid-19, si è scelto di incrementare ancor di più la mobilità lenta e dolce con un deciso ampliamento della rete ciclabile e l’ulteriore pedonalizzazione del centro storico e dei lungarni.
La settimana della mobilità sostenibile sarà anche l’occasione per promuovere iniziative legate alla mobilità sostenibile, come l’App IF (di cui parleremo sotto) e una campagna di sicurezza stradale incentrata sul rispetto delle regole da parte dei ciclisti e dei conducenti dei monopattini.

Ecco le iniziative che il Comune ha messo e sta mettendo a punto in termini di green mobility:

Oltre ai 95 chilometri di piste ciclabili esistenti e ulteriori 12 saranno uniti entro la prossima primavera, sono stati realizzati in città 6,5 km di corsie ciclabili e ne sono programmati altri 13,5 di prossima realizzazione. Oltre a questi sono in via di definizione i collegamenti ciclabili intercomunali limitrofi, con Sesto Fiorentino e Bagno a Ripoli.

Si tratta dell’accompagnamento a piedi di gruppi di bambine e bambini alle scuole primarie e secondarie di primo grado lungo itinerari prestabiliti con “fermate” e orari definiti come un vero e proprio scuolabus. L’iniziativa, oltre a ridurre l’impatto delle emissioni inquinanti dei veicoli privati, si pone l’obbiettivo di un’educazione collettiva sui temi della salute e dell’ambiente e dell’apprendimento delle regole sulla sicurezza stradale.

Sono 13 i percorsi Pedibus che saranno attivati e interesseranno la scuola Nencioni (via Montebello, Quartiere 1), le scuole La Pira e Diaz (via dei Bruni e via D’Annunzio, Quartiere 2), scuola Villani (viale Giannotti, Quartiere 3), scuole Montagnola e Niccolini (via Giovanni Da Montorsoli e via di Scandicci, Quartiere 4), scuola Mameli e successivamente i plessi Marconi/Rosai (via dei Caboto, via Mayer e via dell’Arcovata, Quartiere 5). Il bando per l’affidamento ai soggetti gestori del servizio è in fase di elaborazione, al bando potranno partecipare le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale in possesso dei requisiti previsti. 

Il progetto consiste nella pedonalizzazione della strada di accesso di alcune scuole nell’orario di ingresso/uscita dei bambini e sarà realizzato negli istituti che possono contare su viabilità alternative per arrivare comunque con i veicoli a motore. Sono strettamente legate al Pedibus e il soggetto affidatario del servizio seguirà entrambe le iniziative. Le ‘strade scolastiche’ entreranno in funzione nelle prossime settimane dopo un passaggio di condivisione tra l’Amministrazione e i genitori degli alunni delle scuole interessate.

È in corso la procedura per l’affidamento della gestione dei servizi sharing a flusso libero (veicoli elettrici e a combustibile, ma a basso impatto ambientale) di auto, scooter (fino a 600 veicoli) e monopattini (fino a 900). È invece imminente la pubblicazione del bando per il bike sharing che prevede 4.000 bici a pedalata muscolare, 800 e-bike e 300 monopattini elettrici.

A supportare e incentivare l'utilizzo dei mezzi elettrici, sia in sharing che privati, saranno fortemente incrementate le postazioni di ricarica in tutta la città.

Per aiutare tutti cittadini che si muovono in città è nata anche la app IF - Infomobilità Firenze. IF contiene tutte le informazioni in tempo reale sulla mobilità di Firenze, in modo accurato e georeferenziato. Gli utenti possono impostare le preferenze di viaggio e i propri percorsi preferiti, per esempio casa-lavoro, per avere informazioni in tempo reale su cantieri ed incidenti, modifiche urgenti alla viabilità, oltre ad orari del trasporto pubblico, limitazioni all’accesso alla ZTL, localizzazione dei mezzi in sharing, posti liberi nei parcheggi di struttura e postazioni di ricarica dei mezzi elettrici.
La app, finanziata con fondi PON Città Metropolitane 2014/2020 - Città di Firenze, può essere personalizzata all’esigenze dell’utente e consente inoltre di inviare segnalazioni all’Amministrazione per contribuire al sistema integrato di mobilità cittadina e quindi al miglioramento generale del servizio.
IF è scaricabile gratuitamente da Google Play e Apple Store.

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