Pasqua, lo Scoppio del Carro

Una cerimonia di grande suggestione che affonda le radici nelle Crociate. Il programma completo e i provvedimenti per la mobilità.

foto del momento dello scoppio del carro

Il programma

La mattina del 1 aprile, giorno di Pasqua, si rinnova la magia dello ‘scoppio del  carro’.

Il ‘Brindellone’, scortato da 150 fra armati, musici e sbandieratori del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina, si muove dal piazzale del Prato, trainato da due paia di bianchi bovi infiorati, e arriva in Piazza del Duomo, dove viene collocato nello spazio fra il Battistero e la Cattedrale. Alle ore 11, al canto del “Gloria in Excelsis Deo”, viene dato fuoco alla miccia della colombina che, sibilando, va ad incendiare i mortaretti e i fuochi d’artificio sapientemente disposti sul carro.

Le celebrazioni in realtà iniziano già il giorno della vigilia, sabato 31 marzo, alle 20,45, quando il Gonfalone della città lascia Palazzo Vecchio per recarsi alla vicina chiesa dei Santissimi Apostoli dove, ore 21, vengono prelevate le pietre del Santo Sepolcro lì custodite. Le pietre vengono portate in Duomo, ore 21,30, dove si procede alla cerimonia solenne dell’accensione del fuoco, simbolo della Resurrezione. 

Il percorso del Carro

La domenica di Pasqua, 1 aprile, alle 7.45 il Carro del fuoco accompagnato dal corteo storico della Repubblica fiorentina, partirà dal deposito di via il Prato per raggiungere piazza del Duomo percorrendo via il Prato, Borgo Ognissanti, piazza Goldoni, via della Vigna Nuova, via Strozzi, piazza della Repubblica, e via Roma con arrivo in piazza San Giovanni. Alle 8.30 una rappresentanza del corteo partirà dalla piazzetta di Parte Guelfa, proseguendo per via Porta Rossa, Loggia del Mercato Nuovo, via Vacchereccia e piazza della Signoria dove alle 8.45 circa, con il gonfalone, il sindaco e le autorità, si muoverà verso via Vacchereccia, via Por Santa Maria, Borgo Santi Apostoli, piazza Santa Trinita, via Tornabuoni, via Strozzi, piazza della Repubblica, via Roma e piazza San Giovanni con arrivo alle ore 9.40. Alle 10 circa sorteggio per l’abbinamento delle partite del torneo di San Giovanni. Alle 11 lo scoppio del carro.
Al termine della messa, intorno alle ore 12.30, il gonfalone e il porta fuoco con il reliquario con le pietre del santo sepolcro, usciranno dal portone centrale della cattedrale, percorrendo via Calzaiuoli, piazza della Signoria, via Vacchereccia, Borgo Santi Apostoli (Chiesa Santi Apostoli) per ricollocare le pietre del santo sepolcro.

 I provvedimenti di mobilità

Come di consueto la manifestazione comporterà l’istituzione di provvedimenti di circolazione.
Si parte venerdì 30 marzo con i divieti di sosta con rimozione forzata in piazzale Vittorio Veneto (dalle 20); da sabato 31 sarà la volta dei divieti di sosta in Borgo Ognissanti (dalle 8 a tratti) e in viale Strozzi (dalle 18); dalle 4 di domenica 1 aprile i divieti di sosta si estenderanno anche a via Il Prato, Borgo Ognissanti, via Roma, piazzale di Porta a Prato, via Garibaldi.
Per quanto riguarda le chiusure, sabato sera saranno istituiti i divieti di transito per il corteo in occasione dell’accensione del fuoco: dalle 20.20 sul percorso di andata piazzetta Parte Guelfa, via Pellicceria, via Porta Rossa, piazza del Mercato Nuovo, via Por Santa Maria, via Vacchereccia, piazza della Signoria (con breve sosta), via Vacchereccia, via Por Santa Maria, Borgo Santissimi Apostoli, piazza del Limbo (con breve sosta), Borgo Santissimi Apostoli, via Por Santa Maria, via Vacchereccia, piazza della Signoria, via Calzaiuoli, piazza Duomo. Dalle 21.45 sull’itinerario di ritorno piazza Duomo, via Calzaiuoli, piazza Signoria, via Vacchereccia, via Por Santa Maria, piazza del Mercato Nuovo, via Porta Rossa, via Pellicceria, piazzetta di Parte Guelfa.
Domenica 1 aprile dalle 7.15 per il passaggio del carro con i buoi (per il tempo strettamente necessario) sarà istituito un divieto di transito sul percorso viale dell’Aeronautica, vale degli Olmi, piazzale Jefferson, via del Visarno, via del Fosso Macinante, piazza Vittorio Veneto, viale Fratelli Rosselli, piazzale di Porta a Prato, via Il Prato. Da qui partirà, alle 8.15, il “Carro del Fuoco” con divieti di transito al passaggio lungo l’itinerario tra via Il Prato e piazza del Duomo (Borgo Ognissanti, piazza Goldoni, via della Vigna Nuova, via Strozzi, piazza della Repubblica, via Roma, piazza San Giovanni, piazza del Duomo) sia nel tragitto di andata che in quello di ritorno.
Dalle 8.30 infine prenderà il via il “Corteo della Signoria”: anche in questo caso sono previsti divieti di transito al passaggio sul percorso piazzetta di Parte Guelfa, via Pellicceria, via Porta Rossa, piazza del Mercato Nuovo, via Por Santa Maria, via Vacchereccia, piazza della Signoria, via Vacchereccia, via Por Santa Maria, Borgo Santissimi Apostoli, piazza Santa Trinita, via Tornabuoni, via Strozzi, piazza della Repubblica, via Roma, piazza San Giovanni. Alle 12.30 è previsto il ritorno con stessi divieti su via Calzaiuoli, piazza della Signoria, via Vacchereccia, via Por Santa Maria, Borgo Santissimi Apostoli, piazzetta del Limbo.

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