In piazza Indipendenza trova ‘casa’ la Fiera antiquaria

L’assessore Del Re: “Dopo il successo della sperimentazione di aprile, appuntamento confermato per vivere e rilanciare questo luogo”

La fiera antiquaria trova ‘casa’ in piazza Indipendenza. Si chiamerà ‘Indipendenza antiquaria’ e avrà un logo specifico ideato per la nuova collocazione. Dopo il successo della sperimentazione di aprile, l’iniziativa di Anva Confesercenti ritrova la propria sede originaria nella piazza creando nuove occasioni di vivibilità per tutta l’area.

“Portare le fiere in luoghi in difficoltà è uno strumento che vogliamo promuove sempre di più – ha detto l’assessore allo Sviluppo economico Cecilia Del Re – Un modo per far vivere le piazze in maniera sana attraverso veri e propri presidi sociali come le fiere di qualità. È il caso di piazza Indipendenza, che presenta difficoltà dal punto di vista della vivibilità e che ci è sembrata il luogo più idoneo per ospitare la fiera dell’antiquariato di Firenze. Una fiera presente in città da 18 anni, che cambierà nome chiamandosi proprio ‘Indipendenza antiquaria’ e che vogliamo rilanciare in questa nuova e originaria collocazione, senza dubbio più adatta. L’esperimento del mese scorso è andato molto bene – ha proseguito l’assessore – in una piazza bellissima, molto frequentata dagli appassionati e apprezzata dai residenti. Un’iniziativa che unisce dunque tre volontà: quella degli operatori, desiderosi di tornare nella sede originaria della manifestazione; quella della cittadinanza, dopo l’esperienza positiva del mercato dei prodotti agricoli e quella dell’Amministrazione”.

La fiera, nata all’interno dei giardini della Fortezza da Basso (Fortezza antiquaria), aveva cambiato collocazione per lasciare spazio ai lavori della tramvia e spostarsi alle Cascine. Ora l’appuntamento è in piazza Indipendenza la terza domenica del mese e il sabato antecedente, con la partecipazione di oltre 90 operatori provenienti da tutta Italia. La fiera, specializzata nel settore dell’antiquariato, propone una vasta offerta di generi: mobili, all’oggettistica, numismatica, filatelia, libri, stampe, dipinti, sculture, oggetti di modernariato, porcellane, accessori vintage, pezzi unici e articoli da collezione. (sc)

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