Complesso di Santa Maria Novella, in mostra i progetti degli studenti per la valorizzazione degli spazi restituiti alla città

Accordo tra Comune e Università di Firenze. Oggi l’inaugurazione con l’assessore Bettarini

Valorizzare gli spazi restituiti alla città del complesso di Santa Maria Novella, anche in collaborazione con gli studenti. È l’obiettivo della mostra ‘Arte e architettura negli studi sugli spazi restituiti alla città’ inaugurata oggi a Santa Maria Novella e Monastero Nuovo in Firenze alla presenza dell’assessore all’Urbanistica Giovanni Bettarini. In esposizione gli elaborati grafici degli studenti del Laboratorio di restauro 2017-2018 dell’Università di Firenze, che saranno visibili fino al prossimo 6 giugno. I lavori sono stati realizzati dagli studenti nell’ambito dell’accordo tra Comune e Università di Firenze per la conoscenza, conservazione e valorizzazione del complesso di Santa Maria Novella e Monastero nuovo e degli spazi rilasciati dopo il trasferimento della Scuola Marescialli dei Carabinieri. Gli studenti sono stati coinvolti dalla direzione Servizi tecnici e dipartimento di Architettura del Comune nella progettazione dell’ampliamento del museo.

Il museo civico di Santa Maria Novella dal 2011 ha riunificato in un unico percorso di visita la basilica e parte dell’attuale convento, per una superficie complessiva di 5.900 metri quadrati, che costituisce la quarta realtà cittadina per numero di visitatori. Con il trasferimento della Scuola Marescialli dei Carabinieri, che occupava un’ampia porzione del complesso domenicano, sono rientrati nelle disponibilità dell'Amministrazione comunale alcuni fra gli ambienti più significativi dell’antico convento, dal chiostro grande, ornato da 53 lunette affrescate nel Cinquecento dai maggiori pittori dell’Accademia fiorentina (tra i quali Alessandro Allori, Santi di Tito e Poccetti), al dormitorio del convento, fino alla cappella dei Papi, commissionata da Lorenzo il Magnifico per la visita di quel figlio Leone X. Per sostenere le strategie di valorizzazione architettonica e culturale allo studio sul complesso e implementare la conoscenza del contesto storico, il Comune di Firenze ha proposto all’Università degli Studi di Firenze un accordo di ricerca per il restauro, la riabilitazione funzionale per la conservazione futura e la valorizzazione del complesso di Santa Maria Novella e Monastero nuovo in Firenze. Nell’ambito di tale accordo, sono stati prodotti gli studi, i rilievi e le proposte progettuali esposte. (sc)

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