Operazione della polizia municipale contro lo spaccio. Le manette sono scattate ai polsi di un tunisino poi processato e condannato per direttissima. Ieri pomeriggio gli agenti in borghese della squadra antidroga, mentre stavano effettuando controlli in piazza Beccaria, hanno notato un uomo che tirava fuori da una tasca un piccolo involucro bianco, lo consegnava ad un giovane ricevendo in cambio una banconota da 50 euro. Gli agenti sono quindi intervenuti e i due sono stati quindi accompagnati nei locali della municipale per l’identificazione. L’acquirente che ha ricevuto il pacchettino con la dose di cocaina è risultato uno studente 26enne italiano residente a Firenze che ha ammesso di aver contattato telefonicamente una persona per acquistare droga da consumare con gli amici. Lo spacciatore è risultato di un tunisino di 40 anni senza fissa dimora già noto alle forze dell’ordine. Addosso gli sono stati trovati altri due piccoli involucri di cellophane con cocaina e 125 euro in contanti. Il magistrato di turno ne ha disposto l’arresto e stamattina l'uomo è stato processato per direttissima. Il giudice ha convalidato l’arresto e lo ha condannato all’obbligo di firma fino alla data della prossima udienza, fissata al 30 novembre. L'acquirente è stato invece segnalato alla prefettura. (fn)
